"Mio marito è malato oncologico e deve viaggiare, ma la stazione è un calvario"
La sfogo di una donna brindisina: disagi enormi per arrivare ai binari, tra pedane mobili inesistenti o rotte. "Speriamo che la situazione venga risolta quanto prima"
La sfogo di una donna brindisina: disagi enormi per arrivare ai binari, tra pedane mobili inesistenti o rotte. "Speriamo che la situazione venga risolta quanto prima"
Presentata oggi in conferenza stampa al Comune. Previste due fermate in via Tenente Specchia, a ridosso del centro storico e di piazza della Libertà
Gli interventi sono funzionali al progetto di riqualificazione e ammodernamento della stessa
L'azienda di trasporti ha evidenziato un costante aumento degli arrivi di passeggeri per turismo con treni regionali da Lecce e Bari
Finanziato con fondi Pnrr. Previsti interventi per il restyling che garantiranno un’efficace accessibilità al servizio ferroviario e una migliore vivibilità degli spazi
Convocata la conferenza di servizi, che terminerà nel giugno 2022. L'investimento complessivo è di circa 112 milioni di euro ed è compreso nel Piano nazionale di ripresa e resilienza
L’allarme è scaturito da una telefonata anonima. Dalle 16:45 di oggi, martedì 7 settembre 2021, sulla linea Bari - Lecce, nei pressi di Brindisi, collegamento ferroviario sospeso
Un 19enne sorpreso con la marijuana dalla guardia di finanza di Brindisi, supportata dall'unità cinofila Fabrik
"Sprovviste sia di scivoli che di pedane le scale che conducono ai binari 2 e 3 della stazione di Brindisi"
Lo stato degli intonaci della copertura è precario. Si vuol sapere se le Ferrovie stanno provvedendo
Attivo da oggi nella stazione di Brindisi un nuovo sistema di informazioni al pubblico che garantirà ai viaggiatori informazioni più capillari, complete e tempestive
LATIANO – Si terrà venerdì 26 Agosto, la seconda edizione della grande festa dei writers, “Cromatika – La linea dei colori” presso lo spazio antistante la stazione di Latiano. L’evento è organizzato dall’Associazione culturale Civico 73. Obiettivo, cambiare i connotati alla stazione ferroviaria della cittadina con un concorso di writers ed il permesso delle Ferrovie dello Stato.
OSTUNI - Non ha ancora un nome l'uomo che all'alba di oggi si è lanciato sotto l'intercity Lecce-Torino, in corsa lungo il primo binario che attraversa la Stazione ferroviaria di Ostuni. Stando ad una testimonianza raccolta sul posto dagli inquirenti, il poveretto poco prima di togliersi la vita avrebbe chiesto informazioni in merito all'apertura del bar della Stazione, palesando un aspetto trasandato e un accento marcatamente salentino. Terribile lo scenario che si sono trovati di fronte gli investigatori ed i primi testimoni della disgrazia. Il corpo ridotto a brandelli, irriconoscibile. Pochi ma sostanziali gli elementi che da qui a breve potrebbero consentire il riconoscimento del cadavere:a partire da almeno tre tatuaggi sul corpo (una croce sul pollice della mano sinistra, la scritta "Pina" sul polso del medesimo arto ed un asso di bastoni inciso sulla spalla). Nei pressi della tragedia gli inquirenti hanno rinvenuto anche un braccialetto e un mazzo di chiavi, che presumibilmente potrebbero appartenere alla vittima.
OSTUNI – Tra il Comune di Ostuni e le ferrovie dello Stato corre cattivo fango. Questo ormai appare chiaro, alla luce dell’intensa corrispondenza tra la Pubblica amministrazione locale e Rete Ferroviaria Italiana Spa. Una battaglia a suon di missive, quella in corso attorno alla gestione del piazzale della stazione, teatro di continui allagamenti. Oggi l'ulteriore missiva del primo cittadino, per annunciare: “Nuova fogna bianca? Un investimento non sostenibile da questa Amministrazione. Siamo pronti a restituire a RFI la proprietà dell’area se persiste il divieto di scaricare le acque piovane nei fossi idraulici ferroviari”. Questa, in sintesi, la risposta del sindaco.
OSTUNI - Pomeriggio di fuoco nel Piazzale della stazione ferroviaria: in fiamme l’autovettura di una giovane pendolare del posto:S. S. (25 anni). Vigili del fuoco e inquirenti, impegnati sul posto, stanno accertando la natura dell’incendio. Non si esclude al momento alcuna ipotesi: dal cortocircuito all’azione dolosa. Attorno alle fiamme resta dunque il mistero. Il rogo si sarebbe sviluppato all’interno dell’abitacolo di una “Mercedes coupé, classe A 150”, parcheggiata nello spiazzo adiacente la stazione.
BRINDISI - Ancora un furto di cavi di rame ai danni di Rete ferroviaria italiana, ma questa volta non sulle linee delle segnaletica lungo i binari, ma direttamente dal deposito che si trova nella stazione di Brindisi. Hanno osato troppo, i due ladri, e sono finiti nel mirino della polizia. Si tratta di Walter Leo di 43 anni, e di Luigi Mangiatordi di 42 anni.