Via libera al rifacimento di tre strade provinciali nel Brindisino
Amati: "Semaforo verde da parte della Regione per lavori di manutenzione sulle sp Fasano-Selva, Brindisi-San Donaci, San Pancrazio -San Donaci"
Amati: "Semaforo verde da parte della Regione per lavori di manutenzione sulle sp Fasano-Selva, Brindisi-San Donaci, San Pancrazio -San Donaci"
Le strade provinciali 82 e 86, che collegano San Pietro Vernotico, rispettivamente a Mesagne e alla Marina di Campo di Mare (e agli svincoli per la superstrada), sempre più in degrado e pericolose
Sono 925 le firme raccolte a nel giro di poche ore per chiedere la sistemazione delle strade provinciali a sud di Brindisi che collegano San Pietro Vernotico con Torchiarolo, Campo di Mare, Mesagne e il capoluogo
Respinto in sede cautelare il ricorso di urgenza presentato dall'impresa seconda in graduatoria contro l'Ati vincitrice della gara d'appalto per l'ampliamento della strada provinciale tra Mesagne e San Pancrazio Salentino
BARI - Mentre nel piano del 2007 le risorse furono assegnate alle province in proporzione alla lunghezza della rete stradale trasferita dall'Anas, per 'Strada facendò è stata prevista una selezione dei progetti presentati e quindi la formazione di una graduatoria di merito sulla base della quale sono stati ripartiti 80 milioni di euro, mentre i restanti 20, che costituiscono una sorta di 'premialità a favore delle province più virtuose, saranno ripartiti in funzione dello stato di avanzamento al 31 gennaio 2011 dei progetti finanziati con il primo programma di investimento, in applicazione del principio meritocratico 'Chi prima spende, più prende'.
CEGLIE MESSAPICA - Il sindaco di Ceglie Messapica Luigi Caroli, leva la voce contro la Provincia di Brindisi: “E’ ora di mettere in sicurezza anche le nostre strade, non ne possiamo più di morti sull’asfalto, ci sono due progetti per altrettante provinciali che collegano il nostro territorio al resto della provincia che giacciono da ormai sette anni: bisognerà versare altro sangue affinchè quei progetti si sblocchino?”. Il riferimento è a due delle arterie più pericolose che si dipanano da Ceglie verso Francavilla Fontana e verso San Michele. Quale dolorosa scia di sangue porti impresso l’asfalto che conduce verso la Città degli Imperiali, sta scritto nelle dolorose pagine di cronaca degli incidenti, l’ultimo quello in cui perse la vita la guardia giurata Giorgio Lorusso, 35 anni, a gennaio scorso.