Un incidente ferroviario si è verificato tra Ostuni e Fasano dovuto a quanto appurato a un investimento di una persona, morta sui binari dopo essere stata travolta dal treno. La direttrice nord della linea ferroviaria è al momento bloccata.
Una donna di 74 anni originaria di Galatone (Le) ma sposata a San Michele Salentino, M.F.R. è stata trovata senza vita in una cisterna situata in un terreno adiacente la residenza estiva di famiglia che si trova sulla strada che collega San Vito dei Normanni-Ceglie Messapica
Uno stato di depressione causato dalla difficoltà a trovare lavoro pare sia alla radice dell'insano gesto compiuto da un operaio edile 38enne di Ostuni che nel tardo pomeriggio è stato trovato impiccato all'interno della sua abitazione in via Goffredo Mameli, traversa di via Mazzini. I famigliari non avevano notizie del loro congiunto dalla tarda mattinata
BRINDISI – Tragedia questa mattina in piazza Apulia al quartiere Commenda a Brindisi: un uomo di 40 anni, F.Z., è stato trovato agonizzante sul marciapiedi della palazzina dove vive insieme alla madre. L'uomo è caduto da un'altezza di circa 15 metri.
FASANO – L’azienda ittica per cui lavorava gli aveva appena ridotto le ore lavorative, o forse lo aveva addirittura licenziato, e lui non ha retto alla disperazione. Un 62enne originario di Ferrara si è suicidato stamani all’interno di un’abitazione di Torre Canne.
BRINDISI - Lancia un televisore dal terrazzo e minaccia i poliziotti con un coccio di bottiglia, prima di tagliarsi le vene. A dare in escandescenza e' stato un 23enne originario del Ghana residente al civico 12 di via Bastioni San Giacomo.
OSTUNI – Tragico ritrovamento poco dopo le 19 di oggi nel boschetto dell'Acquaro a Ostuni. Un uomo di 51 anni si è tolto la vita impiccandosi a un ramo.
BRINDISI - Aveva perso il suo posto di lavoro in un panificio, e la sua situazione familiare era diventata molto difficile. Sarebbe questa la ragione per cui il brindisino L.B. di 47 anni si è lanciato nel vuoto. Da ulteriori notizie, il gesto è stato compiuto non dal cavalcavia della circonvallazione, ma da quello della strada dei Pittachi.
OSTUNI – Un turista inglese di 54 anni, la notte scorsa si è tolto la vita, impiccandosi con la cintura dei pantaloni nel bagno della camera di un noto hotel di Ostuni.
OSTUNI - “Sono andato al Comune per l’ennesima volta, ero disperato perché da mesi mi fanno rimbalzare da un ufficio all’altro. Ho detto a chi mi ha ricevuto se avrei dovuto fare come quelli che protestano sui cornicioni. Mi hanno detto di farlo, e allora ci sono andato”.
OSTUNI – Voleva solo che gli fossero rimborsati i suoi soldi, Giuseppe Ciraci, l'uomo che questa mattina è salito sul cornicione del palazzo San Francesco dove hanno sede gli uffici del Comune di Ostuni minacciando di lanciarsi nel vuoto. Quei soldi, circa 3mila euro che egli stesso aveva anticipato.
BRINDISI - E' ancora vivo grazie al tempestivo intervento dei carabinieri un giovane brindisino di 29 anni che nel pomeriggio di oggi ha tentato di togliersi la vita collegando il tubo di scappamento alla sua vettura.
CAROVIGNO - Un bacio alla piccola bara bianca, un bacio anche a quella della madre, l’una accanto all’altra, davanti all’altare: Antonio, padre ed ormai ex marito, ha portato in spalla il piccolo feretro della figlioletta, all’uscita dalla chiesa.
CAROVIGNO - Ha potuto donare soltanto i reni la giovane madre di Carovigno che ha ammazzato la figlia e si è poi tolta la vita. Non è stato possibile eseguire l’espianto di altri organi, secondo quanto riferisce la Asl, in quanto danneggiati nella caduta dal terrazzo.
CAROVIGNO - Dichiarata la morte cerebrale nel pomeriggio, già dopo la mezzanotte si potrà procedere all'espianto degli organi. Francesca Sbano ha raggiunto sua figlia Benedetta. Non ci saranno autopsie, ma solo l'ultimo viaggio insieme.
CAROVIGNO - Condizioni gravissime ma stazionarie, quelle di Francesca Sbano, la donna di 32 anni che ieri sera – stando agli elementi dai carabinieri sul posto – ha ucciso la figlioletta di tre anni usando un diserbante, e lanciandosi poi nel vuoto.
CAROVIGNO - Nei giorni di festa il dolore si trasforma in disperazione. Stasera, il Lunedì dell'Angelo, in un appartamento alla periferia di Carovigno, la sofferenza di una donna 32enne si è tramutata in lucida follia.
CAROVIGNO - Una scoperta fatta dai carabinieri durante i controlli nell'appartamento doveve vivevano Franca Sbano e la sua bambina di tre anni, accredita l'ipotesi che la bambina possa essere stata avvelenata. Si tratta di un flacone vuoto di diserbante.
MESAGNE – E' ancora vivo grazie al tempestivo intervento dei vicini di casa il 37enne di Mesagne che poco dopo le 20,30 di oggi si è lanciato dal balcone della sua abitazione.
SAN DONACI - Un uomo di 40 anni nella tarda serata di ieri ha tentato di avvelenarsi, salvato dai parenti e dai medici. Lo avrebbe fatto perchè non trova lavoro. Durante il trasferimento in ospedale l'uomo avrebbe opposto resistenza a ogni tipo di cura.
FASANO - Vicino al suo corpo senza vita c'era la sua macchina fotografica, con tutta probabilità, il noto avvocato fasanese, Michele Turchiarulo, 65 anni, deceduto nella mattinata di oggi dopo essere precipitato dal tetto della casa di riposo "Il trullo dell'Immacolata", in località Selva, era salito sul terrazzo per scattare una fotografia. Era un appassionato dei panorami, delle foto. Forse un malore, forse ha messo il piede in fallo, il professionista è precipitato e dopo un volo di una decina di metri è finito nel cortile della struttura religiosa.
FASANO – Tragedia questa mattina a Selva di Fasano: l'avvocato Michele Turchiarulo di 65 anni, è precipitato dal tetto del Trullo dell'Immacolata, una struttura religiosa con casa di accoglienza, morendo sul colpo. Per il professionista non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso: i medici del 118 giunti sul posto poco dopo l'accaduto non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. La salma è stata trasferita presso l'obitorio del cimitero di Fasano, il pm di turno non ha ritenuto opportuno eseguire ulteriori accertamenti per stabilire la causa del decesso.
BRINDISI - Oltre quella del dirigente Sanitaservice c’è un’altra versione dei fatti accaduti tra la sede della direzione della Asl di via Napoli e l’ospedale Perrino tra venerdì e sabato. E’ il racconto fornito agli investigatori da Carmelo Grassi, il 40enne che l’altro ieri all’alba ha tentato di farla finita sporgendosi dal quinto piano del nosocomio di Brindisi e che in queste ore è ricoverato sotto sedativi nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Ninetto Melli di San Pietro Vernotico.