BRINDISI – Il Tar di Lecce, prima sezione, manda a casa Iraklis Haralambidis perché “si deve ritenere che la cittadinanza italiana sia un requisito indispensabile per accedere alla carica di Presidente dell’Autorità portuale”. Annullati di conseguenza tutti gli atti impugnati dal ricorrente Calogero Casilli, l’ingegnere brindisino che era stato designato nelle terne della Provincia e della Camera di Commercio e che vince su tutti i fronti, mentre il sindaco Domenico Mennitti aveva puntato tutto sul suggerimento che era arrivato da Genova, dal senatore Enrico Musso del Pdl che del professore greco è collega sia di docenza in diritto ed economia marittima, che di appartenenza ad una associazione internazionale di specialisti del settore.
BRINDISI - Caccia alle Lepri delle Saline: dopo la sospensiva, il Tar conferma: “Non appare compatibile col rispetto dell’ambiente, nel quale certamente si colloca anche il concetto di controllo demografico, la scelta comunale di un mezzo di contenimento quale la cattura individuato come alternativa agli specifici strumenti previsti dalla legge”. Così si legge nella sentenza “salva lepri” pronunciata dai giudici della prima sezione di Lecce del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia.
BRINDISI – L’Autorità portuale di Brindisi dovrà passare dalle enunciazioni ai numeri, nero su bianco, per dimostrare quali e quanti servizi eroga ai passeggeri e assieme a ciò, quanto prevede in bilancio per i servizi stessi e quanto spende. Una relazione dettagliata che è stata chiesta all’Authority brindisina dal Tar di Lecce nell’ambito dell’esame del ricorso presentato dall’avvocato Tommaso Marrazza per conto dell’Associazione agenti marittimi raccomandatari e di alcuni operatori portuali e società armatrici. Il ricorso era stato inoltrato ai giudici amministrativi avvero l’ordinanza della stressa Autorità portuale che impone un diritto di imbarco su passeggeri e veicoli.
SAN PANCRAZIO SALENTINO - Discarica a cielo aperto ad opera di ignoti e all’insaputa dei proprietari del sito? Un’ordinanza del Tar sospende la rimozione dell’immondezzaio. Ma soltanto per entrare nel merito. L’intervento del Comune e delle Fiamme gialle, apparentemente vanificato, potrebbe viceversa ricevere impulso dalla decisione che i giudici saranno chiamati ad esprimere il prossimo novembre. I fatti, dunque, destinati evidentemente ad essere ulteriormente approfonditi anche dalla Giustizia amministrativa.
MESAGNE - Disco verde del Tar di Lecce alla realizzazione dell'impianto di solar cooling sul tetto del Comune di Mesagne. L'ente che aveva intenzione di sfruttare l'energia prodotta da fonti rinnovabili per climatizzare i suoi uffici era stato bloccato dalla Sovrintendenza che aveva bocciato il progetto. Ma il Tribunale amministrativo regionale ha annullato il divieto imposto.
FASANO - Bando per giovani avvocati. L’Ordine forense aveva tuonato: “Professionisti sottopagati. No alla paghetta”. Ma i legali del massimo organo professionale in provincia di Brindisi sbagliano i tempi per la presentazione del ricorso dinanzi al Tar, tant’è che per i Giudici la contestazione è “irricevibile”.
OSTUNI - “La concessione rilasciata alla società Dimensione Mare Snc è annoverabile tra quelle aventi finalità turistico-ricreative, per cui è da intendersi prorogata sino al 31 dicembre 2015. Va dunque accolta la domanda di accertamento formulata con il ricorso e i motivi aggiunti”. Così si è espressa, in maniera definitiva, la prima sezione di Lecce del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, riconoscendo il diritto della società facente capo all’imprenditore nautico Luciano Carani (rappresentata e difesa dagli avvocati Pier Luigi Portaluri, Valentina Mele e Giorgio Portaluri) alla proroga automatica della concessione.
GALLIPOLI - Il Tar di Lecce scioglie il nodo, e dà via libera al fotovoltaico in spiaggia, rigorosamente al servizio e sulle coperture di impianti balneari intenzionati ad utilizzare le fonti rinnovabili, e quindi a curare ottimizzazione e risparmio energetico. La decisione in un contenzioso che opponeva la gestione di un noto stabilimento blaneare gallipolino da una parte, dall'altra il Comune di Gallipoli che aveva rifiutato l'autorizzazione e la Soprintendenza ai Beni paesaggistici. La sentenza è stata accolta con soddisfazione da Assobalneari Salento.
BRINDISI – Ce la farà il nuovo sindaco della città capoluogo a risolvere l'annosa questione dei rifiuti? La gara d'appalto sulla gestione della discarica e degli impianti di cdr (combustibile da rifiuti), biostabilizzazione e di smaltimento dello stesso cdr affidata per 15 anni all'Ati della Nubile è bloccata. È ferma per tre ricorsi al Tar, due aditi dalle aziende concorrenti alla Nubile (la Cogeam e l'Agecos) il terzo da parte della stessa Nubile che ha presentato ricorso verso le altre due.
BRINDISI - Nando De Giosa lascia il Partito delle Aziende deluso dall'esclusione della lista, ma in casa dell'altra formazione rimasta al palo per decisione della commissione elettorale, Brindisi Futurista, si prepara la guerra contro le determinazioni che hanno portato al respingimento dei 32 candidati del movimento nato da un scissione in Futuro e Libertà dopo l'avvento di Euprepio Curto.
BRINDISI – La risposta degli agenti marittimi all’ordinanza con cui l’Autorità portuale introduce criteri, ritenuti discriminatori e lesivi del principio della libera concorrenza, assegnando sconti sui diritti per passeggeri, Tir, auto e pullman alle compagnie di navigazione che garantiscano un minimo di 150 toccate annue ai loro traghetti sulla linea Brindisi - Grecia o Brindisi - Albania, e a quelle che mettono in linea navi con anzianità di varo non superiore ai 15 anni (rispettivamente un terzo e un terzo in meno sulla tariffa standard, agevolazioni anche cumulabili), è già stata affidata ad un avvocato di fiducia della categoria per valutare quale percorso legale bisognerà seguire. Probabilmente la cosa finirà davanti al Tar di Lecce.
SAN VITO dei NORMANNI – Offrire cibo ai cani? Si può. Le associazioni animaliste la spuntano davanti alla Giustizia amministrativa: bocciata l’ordinanza del Comune di San Vito dei Normanni. “Il divieto sindacale, rivolto alla popolazione locale tutta, di offrire alimenti agli animali randagi appare in contrasto sia con la legge regionale sia con la legge quadro nazionale (281/91), dettata a prevenzione del randagismo e a tutela degli animali d’affezione”. Così ha stabilito la prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia di Lecce, chiamata ad esprimersi sul ricorso proposto dalle associazioni “Lega per l'abolizione della caccia” e “Earth” (rappresentate e difese dall'avvocato Massimo Rizzato) contro il Comune di San Vito dei Normanni (rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco De Pasquale), per l'annullamento dell'ordinanza emessa il 7 novembre scorso, in base alla quale il Comune ha ordinato alla popolazione di non somministrare cibo ad animali vaganti sul territorio comunale.
MESAGNE – La Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici di Lecce era stata categorica: il solare sul tetto del Municipio? Non s’ha da fare. Ma l’Amministrazione comunale, che sul progetto ci crede e per questo ha stabilito di investirci risorse, si è opposta, facendo ricorso al Tar. Ed i Giudici, per il momento, le hanno dato ragione, accogliendo la richiesta di domanda cautelare e per l'effetto sospendendo il provvedimento di diniego impugnato e fissando l’udienza, per la trattazione di merito del ricorso, al 10 maggio prossimo.
BRINDISI - Le lepri delle Saline vincono il primo round contro il Comune di Brindisi davanti ai giudici amministrativi, che su ricorso della Lega anti vivisezione (Lav) sospende la decimazione disposta dal Comune di Brindisi. Ne dà notizia la stessa Lav. "Sono salve le lepri del Parco naturale regionale delle Saline di Punta della Contessa di Brindisi: il Tar di Lecce ha sospeso il progetto di cattura e trasferimento in zone aperte alla caccia".
BARI – L’Ilva di Taranto dice no alle tariffe più alte dell’acqua così come stabilito ad ottobre scorso con l’accordo di Programma tra la Regione Puglia, Basilicata e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. L’acciaieria pugliese ha impugnato presso il Tar di Lecce la rideterminazione delle tariffe dell’acqua.
OSTUNI - “Progetto difforme a quello autorizzato: impianto da rimuovere”. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia dà ragione al Comune e ordina la rimozione di una serra fotovoltaica in costruzione nelle campagne che abbracciano la Città bianca e Ceglie Messapica. La prima sezione del Tar di Lecce si è così pronunciata sul ricorso proposto dalla società “Solar Farm Srl” (rappresentata e difesa dall'avvocato Saverio Sticchi Damiani) contro il Comune di Ostuni (avvocato Cecilia Zaccaria) e contro il Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato (Avvocatura distrettuale dello Stato).
BRINDISI – Il Tar di Lecce, prima sezione, pronunciandosi sulla richiesta di annullamento previa sospensiva di Polimeri Europa dei due provvedimenti del Ctr Puglia, che mettevano in mora l’azienda a fronte dell’incompletezza del Piano di sicurezza, ha dichiarato con ordinanza “l’insussistenza dell’interesse alla decisione della domanda cautelare” da parte degli stessi giudici amministrativi poiché la stessa Polimeri Europa ha ottemperato alle prescrizioni indicate nei provvedimenti del 28 ottobre e del 10 novembre 2011 del direttore del Comitato tecnico regionale. Polimeri Europa ha infatti provveduto presentando il nuovo Piano di sicurezza il 9 gennaio, ma ha anche realizzato alcuni interventi indicati.
BRINDISI - Bufera sull’Asi: il Tribunale amministrativo regionale dà ragione all’onorevole Luigi Vitali (Pdl) e sospende l’efficacia della nomina di Rollo a presidente del consorzio. “Non è possibile inferire in base a quali elementi si sia ritenuto di individuare quale rappresentante dell’Ente provinciale in seno al Consorzio Asi il signor Marcello Rollo”. Questa, in estrema sintesi, la ragione che ha spinto il Tar di Lecce ad accogliere l’istanza di sospensione cautelare della efficacia del provvedimento del Presidente della Provincia impugnato con motivi aggiunti e quindi a fissare l’udienza, per la trattazione di merito del ricorso, al 15 marzo 2012.
SAN DONACI - Il Comune ha ragione. E' quanto stabilito dal Tar di Lecce, con apposita sentenza, che ha definitivamente respinto il ricorso proposto da Antonella Vincenti contro la sua revoca da assessore della giunta di San Donaci. I fatti risalgono a circa un anno fa, quando il sindaco Domenico Serio, preso atto della conflittualità all’interno della giunta, aveva revocato l’assessore Vincenti. Il Comune, difeso dall’avv. Pietro Quinto, ora ha visto pienamente legittimato il suo operato.
BRINDISI - Federalberghi lo aveva annunciato un anno fa: “Le aliquote a carico delle strutture ricettive vanno riviste. E se i Comuni non si adeguono pioveranno ricorsi”. I ricorsi, in effetti, piovvero. E a distanza di un anno da quella convinta presa di posizione, gli stessi operatori turistici hanno avuto in parte ragione dinanzi alla Giustizia amministrativa. I giudici del Tar, infatti, hanno accolto alcune censure inserite nell’appello proposto da “Aba Federalberghi” (Associazione provinciale albergatori di Brindisi), “Hotel Barsotti srl”, “Gestione Carigest srl”, “Dela srl”, “Promohotel srl”, ditta “Albergo Regina”, “Puglia Holiday srl”, “Giovani Imprenditori 2000 snc”, rappresentati e difesi dall’avvocato Giulia Di Pierro.
BRINDISI - Collegio dei Revisori dei conti alla Provincia. Tra commercialisti e ragionieri i conti non tornano. Ed il Tar prova a mettere ordine, con una sentenza che comunque è destinata a far discutere. Accogliendo il ricorso di un dottore commercialista di Oria, Angelo Mazza (consigliere comunale, tra i banchi dell’opposizione, presso il Comune di Oria) i Giudici della seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale hanno annullato parzialmente la delibera attraverso la quale il Consiglio provinciale diede corso nel maggio scorso al rinnovo dei revisori, limitatamente alla nomina in seno al collegio del ragioniere Luciano Loiacono (consigliere uscente Pd al Comune di Brindisi).
FASANO - Il Tar di Lecce, sezione III, ha respinto il ricorso presentato da una ditta contro la decisione del Comune di Fasano di escluderla dalla procedura aperta per l’affidamento dei lavori di “Manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili comunali in gestione per il triennio 2011-2013”.
BRINDISI - La notizia non è ancora ufficiale, ma sono diverse le fonti che ieri l'hanno fatta circolare: Hercules Haralambides resta per ora presidente dell'Autorità Portuale di Brindisi. Il Tar di Lecce avrebbe respinto il ricorso presentato dall'escluso Calogero Casilli, prima al Tar del Lazio, poi passato per competenza a quello salentino. La motivazione fondamentale dell'impugnazione, era quella della violazione della norma (dichiarata costituzionale) che vieta a cittadini comunitari di ricoprire in Italia ruoli dirigenti in enti, che presuppongano l'esercizio dei pubblici poteri.
BRINDISI – Buoni formativi: criteri di assegnazione rivisti, illegittimamente, in corso d’opera. Per i giudici è dunque da rifare la graduatoria pubblicata sul Bur Puglia, nella quale la Provincia di Brindisi ha indicato i soggetti ammessi al voucher alle imprese per acquisto di consulenza specialistica. Lo ha stabilito il Tar di Lecce, accogliendo i ricorsi presentati dalle società escluse dall’elenco delle ditte beneficiarie del sussidio: “Nuova Videogiochi srl”, “Eden srl”, “Agenzia Ippica Luciano Giove Srl”, “Sascom Srl”, “Como Sud Srl”, “Soave Srl”.