Surfing tra le onde regalate dallo scirocco: spettacolo in mare a Cerano
Ieri domenica 6 dicembre un gruppo di appassionati di questo sport ha preso d'assalto le acque brindisine
Ieri domenica 6 dicembre un gruppo di appassionati di questo sport ha preso d'assalto le acque brindisine
In Grecia la stessa tempesta che ha colpito ha provocato la morte di sei turisti e il ferimento di 30 persone
Due adolescenti e un anziano travolti a San Vito dei Normanni. fratture e ricovero. Strade allagate, auto semisommerse e soccorsi nel capoluogo. Spazzati porto e aeroporto
Finisce alle 15 del pomeriggio il Ferragosto della maggior parte di turisti e abitanti della provincia di Brindisi, con il sopraggiungere di una tempesta di fulmini e pioggia sulla costa, seguita poi da una grandinata breve ma letale a giudicare dalla dimensione dei chicchi. Esclusa dal raggio d'azione, almeno per ora, la città capoluogo. Sulla supestrada 379 il nubifragio costringe a procedere a passo d'uomo tra Santa Sabina e Specchiolla.
BARI – Attimi di apprensione, intorno alle 14,30, nel porto passeggeri di Bari. Raffiche di vento a 40 nodi hanno investito le navi agli ormeggi e la “Superfast 2” della Ferries (in servizio con la Grecia) è andata a finire addosso alla nave da crociera “Mein Schiff” della compagnia Tui.
TARANTO - "Cosa sta succedendo?" la voce di un operaio dell'Ilva dopo aver avvertito un forte rumore provenire dall'esterno di un'officina. "Non lo so, sta succedendo qualcosa, qui sta saltando tutto", risponde un collega. Dopo pochissimi istanti le sirene di allarme degli impianti di ossigeno e altre macchine all'interno dello stabilimento siderurgico, iniziano a suonare. La tromba d'aria si stava abbattendo sulla testa degli operai dell'Ilva di Taranto. Qualcuno ha dato l'allarme di evacuazione. Le tute blu e grigie sono così corse fuori dai cancelli. Sono 38 i feriti accertati e un ragazzo di 29 anni, disperso in mare, precipitato con una gru sulla quale stava lavorando nell'area terzo sporgente del porto.
BRINDISI - Terzo sbarco di migranti, in pochi giorni, sulla costa a sud di Brindisi, in località Cerano, in una serata di mare in tempesta e pioggia. Alcuni stranieri sono stati individuati dalla polizia stradale e altri dai carabinieri. Ne sarebbero stati bloccati all’incirca dieci, ma il bilancio è destinato a salire. Non c’è traccia alcuna dell’imbarcazione che ha condotto gli stranieri sulle spiagge della zona.
BRINDISI - Tempesta di vento in arrivo per la tarda serata di oggi, domenica 26 febbraio, e le successive 24-36 ore. Le previsioni dicono vento forte dai quadranti settentrionali su Puglia e Calabria ionica, con progressiva estensione del fenomeno ad Abruzzo,Molise, Campania, Basilicata e Sicilia. Condizioni di mare molto agitato dalla mattinata di domani lunedì 27 febbraio su Basso Adriatico, Canale d’Otranto e Ionio Settentrionale, con forti mareggiate lungo le coste esposte.
Vento di maestrale con raffiche sino a 60 nodi, pioggia, dighe superate dai marosi, una nave da crociera, la Costa Magnifica, che rinuncia all'ormeggio reso difficoltoso dalle condizioni meteo e prosegue la navigazione. Così si è presentato il giorno della Befana a Brindisi, tra alberi e muri abbattuti, freddo intenso. Ok l'Aeroporto del Salento, che ha fatto il suo dovere in una giornata fitta di rientri dopo le festività.
BRINDISI – Non è frequente a Brindisi, anche se è la “città dei venti”, essere costretti a camminare piegati in due. Ma i quasi 40 nodi di maestrale della tarda mattina, con punte di 60, hanno fatto provare ai pochi brindisini che si sono voluti togliere lo sfizio di scendere dall’auto nei pressi della diga di Bocche di Puglia l’effetto che fa la bora a Trieste. Condizioni talmente proibitive che la “Costa Magnifica”, che non è certo una piccola nave da crociera, aveva in un primo momento fatto rotta su Brindisi per una sosta imprevista, date le condizioni del mare che in quel momento era a forza 7, ma poi ha comunicato alla Capitaneria di Porto che avrebbe proseguito comunque, data la difficoltà di ormeggio prevista a causa del vento fortissimo.
Arriva la pioggia e il vento e la provincia di Brindisi è in emergenza. Nella mattinata due muri crollati, uno a Mesagne e l’altro a Torre S. Susanna, e per fortuna un solo ferito, il 50enne Giulio Fassano di Torre, che è stato travolto dalla macerie con la sua auto, ma non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti medici e paramedici del 118 di Latiano e i vigili urbani di Torre. A Mesagne invece, nessuna persona o auto coinvolta nel crollo.
BRINDISI - Il servizio meteo dell'Aeronautica Militare dice che la stazione presso l'aeroposto di Brindisi, alle 10,45 di oggi ha misurato un vento di maestrale di 39 nodi di media (attorno ai 70 chilometri orari), con raffiche sino a 60 nodi (oltre i 100 chilometri orari). La Capitaneria di Porto dichiara un mare forza 9, ma per ora l'intensità non è ostativa per i collegamenti marittimi, anche se difficoltosa. Temperatura, 9 gradi centigradi alla stessa ora.