Iniziate a Torino le operazioni di disinnesco di un ordigno contenente 65 kg di tritolo. Evacuazione entro 300 metri. A Brindisi bomba con 40 kg di esplosivo, ma evacuazione nel raggio di 1.617 metri. In 53mila dovranno lasciare le case
E’ originario di Brindisi il vigile del fuoco, sospeso dal servizio, che nel pomeriggio di venerdì 4 maggio è rimasto ferito da colpi di arma da fuoco mentre tentava una rapina ai danni di un furgone portavalori
La testimonianza di Alessandro Greco, ingegnere di 28 anni residente a Torino, che stava seguendo la finale della Juve davanti al maxi schermo: ""La gente correva invocando aiuto, le persone finite per terra venivano calpestate dalla calca"
TORINO – Armati di pistola, avevano appena rapinato un ufficio postale di Torino situato in via Gabellini. Usciti dal locale, però, hanno trovato ad attenderli i poliziotti della Squadra mobile della locale questura. Sono finti così in manette i brindisini.
TORINO - Il linguaggio della malavita è universale, le modalità d'azione sono le stesse, quale che sia lo sgarro, nel profondo Sud come alle pendici delle Alpi. La lezione, una scarica di piombo, è toccata a un brindisino di 48 anni, Cosimo Damiano Vasile, residente da tempo a Chivasso, giustiziato a Torino, in via Taranto sabato sera. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine perché coinvolto in inchieste sugli affari della 'ndrangheta, era in auto con la moglie che è stata raggiunta all'addome dai colpi partiti da un fucile caricato a pallettoni, a quanto pare un'arma a canne mozze.
BRINDISI - “Friendly Floatees”, uno dei sei cortometraggi brindisini in gara al Sottodiciotto Film Festival di Torino, si aggiudica il premio Unicef. Il video elaborato dalla scuola Salvemini-Virgilio, ha gareggiato con cortometraggi prodotti nelle scuole di tutta Italia, conquistando uno degli illustri riconoscimenti del festival torinese.
OSTUNI – Vetrina piemontese per la kermesse letteraria “Un’emozione chiamata libro”, di scena al prestigioso Salone del libro di Torino. Nella giornata di Venerdì (alle ore 14), nello stand della Regione Puglia, la manifestazione culturale sarà presentata insieme alle migliori iniziative sul libro che si svolgono in Puglia.
OSTUNI – Non avrebbe retto il peso di quel male oscuro che covava dentro da almeno un paio di anni. E contro il quale nulla hanno potuto neppure l’affetto e le cure dei familiari. Sopraffatto dalla depressione, alle prime luci del giorno ha deciso di farla finita. Per sempre. Accertate, dunque, le cause che all’alba di oggi sono costate la vita a Donato Blonda, nato a Nichelino (Torino) e residente a Cisternino. Sessantacinque anni, commerciante in pensione, Blonda sì è tolto la vita, lasciandosi cadere in un pozzo a ridosso della propria residenza di campagna, in contrada Galante, lungo la provinciale che collega Ostuni e Martina Franca.
TORINO – La vicenda risale agli inizi degli anni Duemila. Ma torna prepotentemente alla ribalta. È stata discussa oggi davanti ai giudici della Corte dei Conti di Torino la decisione della Procura di bloccare l'atto con cui Michele Di Summa (64 anni, originario di Francavilla Fontana ed ex cardiochirurgo dell'ospedale Molinette di Torino, già condannato per tangenti) nel 2009 restituì al padre, Pietro, la proprietà di due immobili in Puglia: i magistrati inquirenti ritengono che quello del medico altro non fu che il tentativo di proteggere una parte dei beni dai risarcimenti dovuti. Oggi, nel corso dell'udienza, è emerso che il padre - è quanto ha fatto sapere lui stesso - aveva revocato la donazione delle case perché “visto quanto è successo non le meritava più”.
TORINO - Enzo Lavolta entra ufficialmente a far parte della squadra di governo del neo sindaco di Torino, Piero Fassino. Il primo cittadino nel pomeriggio di oggi ha formalizzato la composizione della nuova Giunta, conferendo al giovane professionista ostunese la nomina assessorile, con delega allo Sviluppo economico, Lavori pubblici, internazionalizzazione e Ambiente, Verde e igiene urbana. "E' una squadra - ha cpommentato lo stesso Fassino, nel corso di una conferenza stampa - fortemente motivata, che incarna un mix tra rappresentanza politica, competenza, professionalità e ed esperienze nella società civile”. Fassino ha sottolineato che l'esecutivo è composto per il 50 per cento di donne: “Siamo la prima grande città italiana ad adottare questo criterio, che seguiremo anche per le rappresentanze del Comune negli enti di secondo livello". Sempre Fassino ha poi fatto presente che la metà dei neo assessori ha fra i 30 e i 40 anni. E tra i trentenni, dunque, spicca anche il dottor Lavolta.
TORINO - Piero Fassino s’insedia dopo il trionfo. Ed Enzo Lavolta, dopo aver fatto il pieno di voti, si accinge ad assumere un incarico assessorile. Il giovane professionista nativo di Ostuni (Sposato, padre di una piccina di 10 mesi), sceso in campo nella corsa alle comunali di Torino al fianco dell’ex ministro, si conferma ai vertici dell’Amministrazione municipale del capoluogo piemontese, città dove vive dal 1980. Una valanga di preferenze, quelle incassate in occasione della tornata elettorale che ha consacrato al primo turno l’ex segretario nazionale dei Ds sindaco della città del Lingotto. Leader del movimento politico culturale Torino 2020, Lavolta ha conseguito oltre 2000 voti: meglio di lui, nella lista del Pd, ha fatto soltanto un altro neoeletto consigliere comunale, Stefano Gallo. E così per il 32enne consulente del lavoro originario della Città bianca, si profila un impegno politico amministrativo al fianco del neosindaco. Per la formazione ufficiale della Giunta bisognerà attendere ancora un paio giorni, come ha sottolineato durante il suo insediamento odierno lo stesso neosindaco.
TORINO – Ostuni nelle vene, Torino nel cuore. Enzo Lavolta, 32 anni, originario della Città bianca, è uno dei giovani in rampa di lancio nel Pd torinese. Presidente uscente della commissione Lavoro di Palazzo Civico, indicato mesi fa come uno dei possibili successori di Chiamparino, è oggi il coordinatore del programma di Piero Fassino, candidato sindaco della città della Mole. Per il giovane professionista nativo di Ostuni, sono giorni caldi: alle prese con una campagna elettorale che in caso di vittoria dell’ex ministro e segretario dei Ds lo consacrerebbe ai vertici del Comune di Torino.
TORINO - Dieci persone denunciate per un giro di intermediazioni illecite nella raccolta di scommesse prevalentemente sportive, una cinquantina di computer sequestrati insieme a stampanti per giocate e totem per effettuare scommesse e ricaricare conti gioco. Sono il bilancio di "Scommetiamo che?": una vasta operazione di controllo condotta dagli agenti del Commissariato Barriera Nizza di Torino e che ha interessato anche la città di Brindisi. Dieci le persone denunciate. E tra queste anche il titolare di un centro scommesse con sede proprio nel capoluogo brindisino.