BRINDISI – Concluse le indagini nei confronti di Cosimo Giardino Fai, 50 anni, e Giovanni Buccarella, 83 anni (padre di Salvatore, elemento di primo piano della Scu), entrambi di Tuturano, accusati di estorsione pluriaggravata nei confronti di Giovanni Buglisi e Antonino Bucalo, siciliani, il primo responsabile logistico della società Eds Strutture Spa di Terme Vigliatore, in provincia di Messina, impegnata nella realizzazione di un impianto di energia fotovoltaica nelle campagne di Tuturano; l’altro capocantiere della stessa azienda.
TUTURANO – Contro un elettrodotto che permetterà ad Enel di bruciare più carbone nella centrale Federico II e, contemporaneamente porterà livelli elevatissimi di inquinamento elettromagnetico a pochi passi da una scuola materna di Tuturano, questa sera hanno manifestato con un sit in pubblico in via Vittorio Emanuele i gruppi di opposizione del consiglio comunale di Brindisi.
BRINDISI – Convalidati gli arresti per Cosimo Giardino Fai, 50 anni, e Giovanni Buccarella, 83 anni, padre del boss Salvatore, soprannominato “Balla”, entrambi di Tuturano, accusati di avere estorto 1.500 euro all’azienda “Sds Infrastrutture Spa” di Terme Vigliatore, in provincia di Messina, impegnata nella realizzazione di un impianto di energia fotovoltaica in territorio di Tuturano.
BRINDISI – Non solo tremila euro al mese sino al termine dei lavori, ma anche ottomila euro di arretrati. La ditta “Buccarella & Fai” non concedeva sconti. Pure gli arretrati pretendeva per lasciar lavorare senza intoppi l’azienda “Eds Infrastrutture Spa” di Terme Vigliatore, in provincia di Messina. E se non avessero pagato? Attentati dinamitardi e colpi di arma da fuoco, medicina in genere assai convincente. Unica concessione: la suddivisione della cifra in rate di 1.500 euro l’una.
UTURANO – Se la criminalità organizzata non riesce ad entrare nel mercato delle concessioni per le centrali eoliche e fotovoltaiche, punta almeno a taglieggiare i cantieri che punteggiano sempre più numerosi le campagne dell’area ionico-salentina della Puglia. Questo dice l’operazione conclusa nel tardo pomeriggio di oggi dai carabinieri del Reparto operativo provinciale di Brindisi. Il cui Nucleo investigativo è riuscito a chiudere la trappola attorno a due pesci veramente grossi: Giovanni Buccarella, ultraottantenne genitore di Salvatore, capo indiscusso della fazione dei Tuturanesi, una delle più potenti o forse la più potente della Scu negli anni ’80 e ’90, e del capofamiglia dei Fai, gruppo molto legato a quello di Buccarella, il 50enne Cosimo.
OSTUNI - Rabbia e dolore. E soprattutto incredulità. Gli interrogativi restano, sulla dinamica e sulle cause. Ma a margine di una tragedia immensa e del sacrificio di un ragazzo strappato alla vita hanno relativamente senso.
La salma di Giovanni Cesaria, 25 anni, rappresentante di commercio per conto di un’impresa commerciale del posto in mattinata, su disposizione del pubblico ministero di turno, Milto De Nozza, è stata sottoposta a ispezione cadaverica, eseguita dal medico legale presso la Camera mortuaria del cimitero di Ostuni. Dagli esami non sarebbero emersi elementi particolari, utili a comprendere se il giovane sia stato colto o meno da un improvviso malore prima dello schianto maledetto.
BRINDISI - Un morto poco dopo le 22 sulla Tuturano-Brindisi, nei pressi del complesso sportivo Nuova Idea. Una Lancia Y è finita fuori strada, e nelle lamiere ha perso la vita un giovane di Ostuni di 25 anni, Giovanni Cesaria. Vano ogni soccorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Brindisi, per i rilievi, una squadra dei vigili del fuoco e una equipe del 118. Traffico bloccato in attesa degli accertamenti tecnici e dell'ordine, da parte del magistrato di turno, per la rimozione del corpo della vittima.
TUTURANO - Grave incidente in un deposito all'interno di un allevamento di bovini da latte di Tuturano, dove un bracciante di origini indiane ha ingerito una sostanza chimica contenuta all'interno di una comune bottiglia di acqua minerale. Il cittadino straniero è stato ricoverato all'ospedale Perrino di Brindisi con riserva di prognosi ma secondo i carabinieri, che indagano sull'accaduto, non sarebbe in pericolo di vita.
BRINDISI – Due importanti servizi sono stati condotti dai carabinieri in territorio di Brindisi nel corso degli ultimi tre giorni, con l’arresto di due persone, una per droga l’altra per ricettazione mentre si muoveva con un complice e a bordo di un’auto rubata nei pressi di Tuturano.
TUTURANO – Soluzione rapida di un grosso furto ai danni di una azienda torinese, avvenuto la notte scorsa in provincia di Lecce, grazie ad una perlustrazione condotta nelle campagne dai carabinieri della stazione di Tuturano. Si tratta del recupero di automezzi e mini escavatori in un edificio rurale della zona.