BRINDISI – “Sono costretto a rassegnare le dimissioni dall’incarico non perché siano venute meno le motivazioni politiche, ma perché le ritengo l’unico atto consequenziale alle dichiarazioni con le quali, ieri l’altro, il coordinatore regionale del partito, onorevole Sanza, ha commentato una mia iniziativa politica provinciale, la costituzione sul piano squisitamente politico, e non amministrativo, del cosiddetto Terzo Polo”. Clamorosa svolta, dunque, nel braccio di ferro in seno all’Udc. Il coordinatore provinciale del partito, Euprepio Curto getta la spugna, rassegnando le proprie dimissioni nelle mani del segretario nazionale, Lorenzo Cesa.
BRINDISI - Rollo attacca Curto: “A Brindisi l’Udc ha costruito, grazie al Presidente Ferrarese, un progetto che è stato preso a modello da tutte le forze cattoliche,moderate e progressiste in Puglia e anche fuori. Questo modello ha messo le sue radici in provincia di Brindisi e non è nostra intenzione modificarla. Curto replica a Rollo: “Eviti di enfatizzare il rapporto con il Pd, visto che lo ha definito a tempo, cioè utile fino a quando a Brindisi vi sarà questo centrodestra. Pd avvisato, mezzo salvato”. Tra presidente e coordinatore provinciale dell’Unione di centro è scontro frontale.
BRINDISI – Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, era stato il senatore Euprepio Curto, coordinatore provinciale dell’Udc: pronti ad avviare un tavolo di lavoro per una piattaforma comune che veda insieme le forze moderate di destra, i cattolici riformisti e i tanti delusi del Pd. Detto, fatto. Un laboratorio tira l’altro, evidentemente. Dopo quello marchiato Ferrarese, ecco nascere alla chetichella il laboratorio Curto. Brindisi terra di esperimenti, non c’è che dire. Ma al centro, ora, è confusione totale.
"Resto nell'Udc". "No, sei già stato espulso". Scintille in aula tra il capogruppo dell'Unione di centro Antonio Molentino e il neo consigliere comunale Fabrizio Putignano, subentrato tra i banchi dell'assemblea consiliare di Ostuni, quale primo dei non eletti della lista Udc, al posto dell'avvocato Angela Matarrese, dimessasi essendo entrata a far parte della rinnovata Giunta comunale guidata dal sindaco Domenico Tanzarella.
OSTUNI – Gianfranco Coppola (Gruppo misto) è il nuovo vice presidente vicario del Consiglio comunale della Città bianca. Lo ha eletto questa sera l’assemblea consiliare, chiamata ad esprimersi dopo le dimissioni dell’avvocato Angela Matarrese, eletta nel 2009 (con la complicità della maggioranza e tra le polemiche dell’opposizione) ed entrata a far parte il 29 agosto scorso della rinnovata Giunta guidata dal sindaco, Domenico Tanzarella. Allora come oggi la minoranza ha sostenuto la candidatura del consigliere Coppola. Ma stavolta non ci sono state sorprese.
BRINDISI - Laboratorio o terzo Polo? Udc al bivio. Sarà il congresso a dettare la retta via. Ed a giudicare dall’altalena di prese di posizioni che da giorni sta caratterizzando il confronto tra le diverse anime del partito, sarà una sorta di conta finale. Un braccio di ferro tutto in famiglia, certo. Ma il gioco del pendolo, al Pd non piace. E mentre il senatore Tomaselli, invita Ferrarese a dire la sua, il consigliere provinciale Udc Ciro Argese tranquillizza Democratici & Co: “Qualche giorno di pazienza. Sarà il congresso a fare chiarezza”.
FASANO – Spunta il nuovo assessore. E l’Udc si spacca. Il sindaco di Fasano Lello Di Bari, sciogliendo le ultime riserve, ha nominato come nuovo assessore comunale Gianluca Cisternino: 35enne, residente nella frazione di Speziale. Il primo cittadino gli ha conferito la delega all’Agricoltura, Caccia, Pesca, Strutture ricettive, Programmazione e Sviluppo economico del territorio. Ma Cofano ammonisce: “Nulla di personale, ma non rappresenta l’Udc”.
BRINDISI – Prove tecniche di Terzo Polo. Tra laboratorio Puglia e laboratorio Ferrarese, i dirigenti brindisini di Udc, Api e Fli sembrano orientati a scegliere la terza via. E tra i compagni di viaggio, un’esclusione che salta agli occhi: “Noi centro” fuori dal progetto. La risposta all’adunata di qualche giorno fa, promossa dal segretario provinciale del Pd, Corrado Tarantini, s’è concretizzata in giornata: un incontro informale, tenutosi nella mattinata, tra il coordinatore provinciale Udc, Euprepio Curto, il segretario provinciale Api, Francesco Cannarile e il responsabile politico di Brindisi per Futuro e Libertà, Laurino Rubino.
BRINDISI - Nonostante i proclami ed i buoni propositi sventolati all’indomani del primo vertice del centrosinistra brindisino, stenta a decollare la Santa alleanza che dovrebbe sancire, da Casini a Vendola, il consolidamento in terra di Brindisi del laboratorio Ferrarese. E se al centro continua a tenere banco il confronto sulla linea politica del Terzo Polo (il dibattito tra Udc e Futuro e Libertà resta aperto), a sinistra ci si interroga pubblicamente e apertamente sulle prospettive di un modello di coalizione rilanciato con forza nei giorni scorsi dal segretario provinciale del Pd, Corrado Tarantino.
BRINDISI – L’Udc, per bocca del coordinatore provinciale Euprepio Curto, a Brindisi partecipa agli incontri del centrosinistra ma nel contempo annuncia che vuol tenere le mani libere e che la sua casa è il futuro terzo polo. Comunque c’è anche la firma di Curto in calce al documento diramato stasera dai partecipanti al tavolo attorno al quale si sta verificando la possibilità di una grande coalizione per le amministrative 2012 (soprattutto a Brindisi).
BRINDISI – L’Udc partecipa al tavolo del centrosinistra convocato dal segretario provinciale del Pd in vista delle prossime amministrative e in cerca di una larga coalizione per vincere a Brindisi contro un centrodestra diviso e senza più una guida del valore di Domenico Mennitti. Contestualmente favorisce (e incassa) la nomina di Marcello Rollo alla presidenza dell’Asi, ma alla fine dichiara di voler tenere le mani libere in vista della marcia di avvicina mento alla costituzione di un terzo polo. E ricorda cje comunque l’Udc è alternativa alla sinistra.
OSTUNI – Laboratorio Brindisi? I dubbi sono stati sempre tanti. Di una succursale a Ostuni, poi nemmeno a parlarne. Qui l’Udc non solo fa una dura opposizione all’amministrazione di centrosinistra guidata da Domenico Tanzarella, ma rischia di diventare una porta girevole. Mesi fa vi erano approdati due consiglieri comunali usciti dalla maggioranza, ed eletti nella lista “Ostuni che lavora”, l’avvocato Antonio Molentino diventato ben presto capogruppo consiliare, e il dott. Ernesto Camassa, diventatone commissario cittadino. Ora Molentino e Camassa chiedono e ottengono dal commissario provinciale Euprepio Curto l’espulsione dall’Udc di Angela Matarrese, che era stata la candidata sindaco del partito alle amministrative del 2009.
CEGLIE MESSAPICA – Urbanistica, dintorni e veleni. L’opposizione si fa dura ed i centristi fanno incetta di querele. E’ dei giorni scorsi la denuncia a carico di Ciro Argese, che per aver chiesto, nell’ultimo Consiglio Comunale, la verifica delle procedure di appalto di alcune gare espletate dalla Giunta Caroli, si è visto recapitare una formale querela dall’imprenditore Lorenzo Elia, a nome della “Ice srl costruzioni”.
ORIA – Sull’altare della tenuta della neonata giunta Pomarico si squaglia l’Udc di Oria. Vano ogni appello al coordinamento provinciale, se ne vanno Dario De Simone, il segretario, e i membri del comitato direttivo Fulvio Alighieri, Alessandro Carone, Antonello D'Amico e Rita Labbro Francia.
FRANCAVILLA FONTANA - L’Udc francavillese conta da oggi l’ennesimo trasfuga, si tratta dell’ex assessore ai servizi sociali,il medico Giuseppe Fusco, che per non meglio specificate ragioni politiche ha scelto la strada che conduce al Popolo delle Libertà e all’onorevole Luigi Vitali. L’annuncio è stato dato in pieno consiglio comunale, accolto senza sorpresa dagli astanti dato che il passaggio è solo l’atto finale di un percorso la cui eco serpeggiava da tempo nel sottobosco della politica. La transumanza ha ridotto al lumicino il gruppo consigliare del partito di Pierferdinando Casini, capeggiato dal consigliere regionale Euprepio Curto, intorno al quale restano due soli consiglieri sugli otto eletti nella lista dello scudocrociato, si tratta di Tommaso Altavilla e Giacomo Gallone (ex Partito democratico).
BRINDISI - Ore cruciali per il Piano di Riordino. In Consiglio regionale dibattito aperto e scontro frontale, in previsione dell'approvazione. E la battaglia sui tagli si fa dura anche in provincia di Brindisi. Tra le prese di posizione odierne spicca quella del senatore Euprepio Curto (coordinatore provinciale Udc): “No al massacro di Ceglie Messapica”, ammonisce.
BRINDISI - L'Udc voterà con la maggioranza alla Provincia sulla questione del rigassificatore. "Ma nel contempo intende aprirsi ad una riflessione complessiva priva di anacronistici o interessati pregiudizi". Sulla seduta del 30 agosto dedicata al parere del consiglio provinciale sul progetto British Gas, torna a parlare il coordinatore dell'Unione di Centro, Euprepio Curto, il quale ieri aveva detto, chiedendo la fine del braccio di ferro, che si "continua a discutere di rigassificatore su una fotografia attuale che non è più quella di qualche anno fa, essendosi venute a modificare le situazioni autorizzative facenti capo alla Lng, e non essendosi ancora realmente concretizzato quel nuovo modello di sviluppo a cui tanto credito, politico e sociale, era stato fino ad ora concesso". In tal modo sollevando dubbi fondati sulla posizione stessa dell'Udc.
BRINDISI – L’Udc di Brindisi naviga molto probabilmente verso un sì al progetto del rigassificatore a Capo Bianco targato British Gas. Lo lascia intendere una nota del commissario provinciale del partito, Euprepio Curto, in cui c’è un appello a cessare le contrapposizioni sul tema, ma anche la constatazione che “si continua a discutere di rigassificatore su una fotografia attuale che non è più quella di qualche anno fa, essendosi venute a modificare le situazioni autorizzative facenti capo alla Lng, e non essendosi ancora realmente concretizzato quel nuovo modello di sviluppo a cui tanto credito, politico e sociale, era stato fino ad ora concesso “.
OSTUNI - “Il coordinamento cittadino ed il gruppo consiliare dell’Udc di Ostuni esprimono la più ferma contrarietà al Piano di rientro della Regione Puglia per gli anni 2010/2012 che, con la previsione della soppressione nell’Ospedale di Ostuni dei reparti di ostetricia, ginecologia e pediatria, mira ad operare un taglio indiscriminato di servizi in favore dei cittadini non solo di Ostuni, ma di tutta quell’area geografica che vede nel nosocomio di Ostuni il naturale punto di riferimento per le necessità assistenziali e di cura in un settore in cui, per la delicatezza e la particolare vulnerabilità dell'utenza (bambini e gestanti, per esempio) occorrerebbe una presenza sempre più vicina ed immediata di assistenza”. E’ quanto spiegano in una nota i consiglieri comunali Ernesto Camassa, Angela Matarrese, Antonio molentino e il coordinatore cittadino Fabrizio Putignano.
BRINDISI - "Massimo rispetto per le iniziative che i partiti ritengono o riterranno di assumere in tema di riduzione dei costi della Politica, ma credo che le proposte, per essere credibili, dovranno possedere alcuni specifici requisiti, ma soprattutto non dovranno apparire demagogiche, propagandistiche o addirittura strumentali ad altri fini politici"
BRINDISI - All'indomani dellla decisione del Gip Alcide Maritati che ha chiesto l'imputazione per il costruttore e il notaio, rispettivamente Vincenzo Romanazzi e Bruno cafaro, per la vicenda del villaggio Acque Chiare, in neo consigliere regionale dell'Udc, Euprepio Curto, è intervenuto in difesa dei proprietari delle villette.
SAN PIETRO VERNOTICO – “Considerate le parti che si contendono l’elezione di sindaco, Sel coerentemente a quel cambiamento già manifestato al primo turno, vede oggi nella persona di Pasquale Rizzo il suo interlocutore come futuro sindaco di San Pietro Vernotico”.
BRINDISI – Alle 19 erano già sei i partiti che avevano presentato le loro liste per le prossime elezioni regionali presso il tribunale di Brindisi. Il Partito di alternativa comunista è stato il primo, a cui hanno fatto seguito anche Udc, Sinistra, ecologia e libertà, Alleanza di centro Pionati, Pensionati e Udeur.
L’avvocato Vincenzo Gallone lascia l’Udc: dapprima “esonerato” a mezzo stampa direttamente dal coordinato provinciale Euprepio Curto dal suo ruolo di coordinatore cittadino, il consigliere comunale di Brindisi ha comunicato di aver lasciato il partito sempre a mezzo stampa.