Grande partecipazione all’evento “Xylella, l’emergenza non è finita”, organizzato dal Meetup di Torchiarolo che sostiene il Movimento Cinque Stelle e svoltosi ieri (giovedì 31 marzo) presso la sala consiliare del Comune di Torchiarolo
I terreni colpiti dal batterio della Xylella fastidiosa saranno sottoposti per 7 anni a vincolo di in edificabilità. E’ quanto previsto dalla proposta di legge approvata stamani dal consiglio regionale
Da settimane ormai regna l'incertezza sul fronte della xylella fastidiosa, batterio che colpisce gli ulivi, provocandone il rinsecchimento. L'insorgere di quattro nuovi focolai nel Brindisino ha colto di sorpresa i sindaci dei comuni interessati (San Donaci e San Pancrazio Salentino)
Approda alla Corte di Giustizia europea la questione xylella. Il Tar del Lazione, nel decidere sui ricorsi dei proprietari di uliveti del Salento contro l'abbattimento degli alberi nell'ambito della gestione dell'emergenza, ha disposto la rimessione all’organo di giustizia europeo delle questioni pregiudiziali
Ancora una volta la comunità di Torchiarolo, 5mila anime appena, si è dimostrata unita. C’erano posti in piedi per ascoltare quello che gli ormai esperti in materia di Xylella avevano da comunicare, spiegare, approfondire
Un’altra vittoria per le aziende bio del Comitato Sos Salento, le prime ad opporsi in giudizio contro le misure per l’emergenza Xylella e ad ottenere il blocco del Piano Silletti uno e due. Ora un altro importante pronunciamento arriva dal Tar del Lazio che ha riconosciuto il diritto per 19 aziende biologiche del Salento (sentenza n. 7 del 4 gennaio 2016 il Tar Lazio ) di acquisire tutta la documentazione amministrativa sul caso Xylella prodotta dal Ministero delle Politiche Agricole e attualmente sottoposta a sequestro probatorio
“La Xylella potrebbe essere entrata in Puglia molto tempo fa e non solo della Costa Rica”. Il ceppo di Xylella diffusosi nel Tacco d’Italia avrebbe delle peculiarità che la rendono differente da qualsiasi altra forma di Xylella finora riscontrata. E’ quanto emerge dalla relazione dei due esperti, Giuseppe Surico e Francesco Rinaldi, di cui si è avvalsa la Procura di Lecce
Il principio di diritto sancito con l’atto che mette sotto accusa l’Italia per i ritardi nella esecuzione della decisione di esecuzione della Commissione Europea contenuto nelle conclusioni risulta palesemente aberrante.
Il gip del Tribunale di Lecce ha convalidato il sequestro preventivo d'urgenza degli ulivi salentini disposto il 18 dicembre scorso dai pm Elsa Valeria Mignone e Roberta Licci nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione in Puglia dell'emergenza Xylella, in cui figurano 10 indagati tra cui l'ex commissario straordinario Giuseppe Silletti che il 24 dicembre ha rassegnato le dimissioni
Tre persone di Torchiarolo sono state raggiunte da un decreto penale di condanna emesso dal tribunale di Brindisi per aver promosso e organizzato una riunione in luogo pubblico per manifestare contro il piano Silletti bis, senza aver dato avviso di almeno tre giorni prima al Questore
Giuseppe Silletti ha rassegnato le dimissioni da commissario straordinario per l’emergenza Xylella, con una breve comunicazione inviata al dipartimento della Protezione civile e al ministero delle politiche Agricole. Si tratta di una decisione scaturita dall’inchiesta della Procura di Lecce sul piano di contenimento del batterio che vede fra gli indagati lo stesso Silletti
Chissà quante piante si starà “mangiando” la Xylella mentre stiamo parlando di lei e quante ancora ne mangerà fino a che non si metterà un punto fermo a tutta questa questione. Torno a scriverne con la serenità del profano e il candore del cronista per dire che, rispetto a poche giorni fa, alcune cose mi sono più chiare
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, con riferimento alla questione Xylella e all'indagine della procura salentina, annuncia nuove iniziative: "Domani chiederò alla Procura di Lecce di essere sentito come persona offesa dal reato per indicare documenti, fonti di prova e argomenti che necessitano di approfondimento istruttorio"
Mi piacerebbe capire di più su questa cosa della Xylella. Mi conforta scoprire che quasi tutti gli esperti non ci hanno capito una mazza. A meno a giudicare dalle parole degli esperti di diverso avviso. Se non fosse una tragedia per gli agricoltori, per i consumatori, per la Puglia, sarebbe una bella piece teatrale
“L’abbattimento delle piante non arresta la diffusione della malattia ed è inutile”. E’ racchiuso in queste parole del procuratore della Repubblica Cataldo Motta il fallimento del “Piano degli interventi approvato dal capo del dipartimento di “protezione civile”, il cosiddetto piano “bis” del commissario Giuseppe Silletti
Diventano ora intoccabili gli alberi in lista per le eradicazioni. Le ipotesi di reato sono diffusione colposa di malattia delle piante, adesso anche con l’aggiunta di violazione dolosa e colposa delle disposizioni in materia ambientale, falso materiale e ideologico commesso da pubblico ufficiale, getto pericoloso di cose, distruzione di bellezze naturali. Intanto il Tar Lazio respinge il ricorso del Comune di Torchiarolo, che però ha presentato denuncia anche alla Procura di Brindisi
Il Tar del Lazio ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dall’azienda Tormaresca, che ha sede a San Pietro Vernotico, in contrada Maime, bloccando l’eradicazione di 80 alberi non contagiati dal batterio Xylella ma che si trovano nel raggio di 100 metri da quelli infetti
Anche il Comune di Torchiarolo presenta il ricorso al Tar per fermare il piano Silletti bis che prevede anche l’abbattimento degli ulivi sani presenti nel raggio dei cento metri da quelli affetti da Xylella fastidiosa, il batterio che provoca il disseccamento rapido delle piante. Accolti altri 8 ricorsi
Dalle 4 di oggi, mercoledì 9 dicembre, un nutrito gruppo di rappresentanti dei diversi movimenti e comitati nati in difesa degli ulivi provenienti dal Brindisino e dal Leccese, ha presidiato l’uliveto di contrada Case Bianche a Torchiarolo per bloccare presunte eradicazioni
Buone notizie per gli olivicoltori di Cellino San Marco, Torchiarolo e Oria che a ottobre scorso hanno presentato ricorso al Tar del Lazio per fermare l’eradicazione degli ulivi sani prevista dal piano Silletti Bis contro il propagarsi della Xylella Fastidiosa il batterio che provoca il disseccamento rapido degli ulivi
Il comitato spontaneo “#unitiSiPuò” di Torchiarolo ha presentato nella mattinata di oggi un esposto-denuncia contro noti ed ignoti per diverse ipotesi di reato, tra le quali l'omissione di atti di ufficio, il danneggiamento aggravato di beni diffusi del paesaggio e del patrimonio agricolo monumentale, diffusione dolosa o colposa di malattia delle piante e danneggiamento doloso o colposo di alberi d'ulivo
In onda con il notiziario di Trm (Tele Radio del Mezzogiorno), emittente storica di Matera, che sul canale 16 del digitale terrestre è ben visibile in Puglia con notizie regionali, va anche uno spot del gruppo Castria di Ginosa, vini ed oli, che pubblicizza i suoi extravergine delle Gravine. Ma lo fa a spese degli oli delle aree colpite dal batterio ammazza ulivi
Proteste per video offensivo e lesivo della produzione olearia delle zone del Salento colpite dalla Xylella, mandato in onda come spot pubblicitario su emittente tv materana
Impedito un nuovo abbattimento di alberi colpiti da Xylella fastidiosa nel Brindisino: nella mattinata di oggi una 20ina di attivisti ha invaso un terreno in contrada Putri, territorio di San Pietro Vernotico, nei pressi della marina di Torre San Gennaro, impedendo l’azione delle ruspe
I sindaci di Cellino e San Pietro: “Le istituzioni devono essere ancora di più al nostro fianco”. Appello ai concittadini: "Attenzione alle possibili infiltrazioni”