Riportare il paesaggio costiero alla sua bellezza originaria, realizzazione di percorsi ciclabili e distruzione delle strade inutilizzate.Questi sono alcuni fra gli obiettivi perseguiti dal consorzio di gestione dell’oasi di Torre Guaceto, attraverso un progetto di “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” che è stato presentato stamani alle associazioni, presso la sala Mario Marino Guadalupi di palazzo di Città.

Lo studio di fattibilità è stato illustrato stamani dal direttore del consorzio, Alessandro Ciccolella, dal vicepresidente del consorzio, Angelo Roma, dall’architetto del comune di Brindisi Mina Piazzo e dal progettista Giovanni Antelmi. Presente all’incontro anche il commissario prefettizio, Santi Giuffrè.

Fra le associazioni che hanno aderito all’invito e che con le loro proposte potranno apportare delle migliorie al progetto figurano: la Anlc (Associazione nazionale libera caccia); la Fipsas; la Cittadinanza attiva Tuturano; l’associazione Cittadinanza attiva Tuturano; il Wwf Brindisi; il sindacato Cobas; Confaggricultura; la Pro Loco Brindisi; La Società di storia patria; Legambiente Brindisi; Legambiente Carovigno; Save Torre Guaceto.

Il progetto verrà candidato a “Paesaggi costieri” del Por Puglia 2014 – 2020, Asse VI, Azione 6.6 – Sub Azione 6.6.a. 

Gli interventi previsti dallo studio di fattibilità sono i seguenti: Eliminazione del manto bituminoso su strade interne alla Riserva Realizzazione parcheggio disabili in prossimità dell’ingresso spiaggia Penna Grossa; Demolizione, trasporto e smaltimento di vecchi fabbricati esistenti all’interno della riserva;  Ampliamento del chiaro d’acqua nei pressi del parcheggio aeronautica; Predisposizione di vasca antincendio nei pressi dell’ingresso strada Torre; Realizzazione di un’area da destinare a pic-nic; Demolizione recapito finale strutture in c.a. canale Reale.

E poi: Realizzazione strada e pista ciclopedonale di collegamento tra nuovo parcheggio e spiaggia Penna Grossa; Demolizione strada di congiungimento da area a parcheggio aeronautica a spiaggia Penna Grossa; Eliminazione palificazione Enel-Telecom all’interno della Riserva; Identificazione strada per la Torre, frazionamento e acquisto dell’area; Realizzazione tombini in c.a. diametro mm. 600 di attraversamento trasversale sulla strada per la Torre; Acquisto autocarro con accessori vari; Acquisto trenino elettrico.