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Arneo, "preavviso di fermo amministrativo" anche a chi non deve pagare

In alcuni casi le ingiunzioni di pagamento stanno arrivando anche a chi ha vinto a suo tempo i ricorsi

SAN PIETRO VERNOTICO – Da qualche giorno numerosi contribuenti stanno ricevendo ingiunzioni di pagamento con “minaccia” di fermo amministrativo per cartelle Arneo non pagate. Se ne sta occupando la Soget, la società di riscossione che opera per conto del Consorzio di bonifica, con sede a Pescara. In alcuni casi, però, come rende noto il commercialista Gianluca Calò di San Pietro Vernotico, che sta portando avanti alcune pratiche, le ingiunzioni di pagamento stanno arrivando anche a chi ha vinto a suo tempo i ricorsi e quindi non deve dare soldi ad Arneo. È il caso di una contribuente A.P. che il 5 ottobre scorso aveva visto accogliere il ricorso proposto alla Commissione Tributaria.

“Come è possibile che un ente strutturato come Arneo non abbia avvisato per tempo la Soget che il Consorzio aveva perduto la causa e dunque non aveva diritto a chiedere nulla alla contribuente?”, si chiede il commercialista, difensore della contribuente.

Il ricorso accolto contro Arneo

“Era chiaro dovere del consorzio non infierire ulteriormente sulla ricorrente che si era visto accogliere le sue ragioni dai Magistrati Tributari. Una scandalosa condotta.
La sir.ra A. Pennetta, per mezzo del suo difensore, ha tempestivamente prodotto diffida valevole ai sensi civili e penali contro il fermo amministrativo”. L'invito è quindi di accertare la propria posizione prima di procedere con il pagamento delle cartelle che l'ente sta inviando in questi giorni. 

"Va anche precisato che se si tratta di mezzi che servono per l'attività lavorativa, non possono essere bloccati. Non bisogna dare per scontato che una cartella inviata da Soget per conto di Arneo deve essere pagata, ogni caso va prima valutato", aggiunge Calò. 

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