Solidarietà nel carcere di Brindisi: donati Dpi e libri a detenuti e agenti
Una delegazione dell'Associazione Culturale a Sud ha consegnato stamani un carico di mascherine, prodotti sanificanti e libri
BRINDISI – La solidarietà varca le mura della casa circondariale di Brindisi. L’Associazione Culturale a Sud, con sede a Torre Santa Susanna, presieduta dall’avvocato Raffaele Missere, ha donato stamani (venerdì 12 giugno) dispositivi di protezione individuale e libri alla direttrice della casa circondariale di Brindisi, Annamaria Dello Preite, e al dirigente di polizia penitenziaria, Rosa Ciraci.
Una delegazione dell’associazione costituita dagli avvocati Serena Lucia Missere e Gianfredi Perrucci, da Matteo Varratta e Anna Maria Ursini ha portato in dono un carico di mascherine, prodotti sanificanti sia per gli interni che gli esterni e libri destinati alla biblioteca della struttura detentiva, nell’ambito di un progetto a larga scala rivolto sia ai detenuti che agli agenti.
“Le mura del carcere - dichiara l’avvocato Serena Lucia Missere - non debbono fermare la solidarietà. Non possiamo dimenticare i detenuti e ancor meno l'impegno della polizia penitenziaria. Dobbiamo impegnarci a mandare un messaggio forte e chiaro di un mondo pronto a riaccogliere e dare nuove possibilità a chi ha sbagliato. Dobbiamo avere il massimo rispetto di quei servitori dello stato che sono impegnati in rieducazione e controllo spesso in situazioni non ottimali”.