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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Matteo Farina, un altro passo verso il riconoscimento del miracolo

Momento importante per la Causa di Beatificazione del giovane testimone di fede 

BRINDISI - La Causa di Beatificazione del giovane brindisino servo di Dio, Matteo Farina (Avellino 1990-Brindisi 2009), compie un nuovo, significativo, passo avanti. Martedì 9 luglio, sul sito internet MatteoFarina.com, la postulatrice della Causa di Beatificazione, dottoressa Francesca Consolini, ha dato comunicazione che venerdì 14 giugno il Congresso ordinario della Congregazione delle Cause dei Santi ha concesso il rescritto di validità agli atti giuridici del processo sul presunto miracolo attribuito all’intercessione di Matteo. Nella comunicazione si legge che gli atti sigillati del processo, concluso il 21 marzo a Brindisi con una semplice cerimonia nella cappella dell’episcopio, sono stati consegnati  il 28 marzo alla cancelleria della Congregazione delle Cause dei Santi e lì sono stati aperti l’11 aprile.  

“La domanda scritta presentata dalla sottoscritta Postulatrice  per ottenere la validità degli atti”, scrive la Consolini, “è stata consegnata al Prefetto della congregazione card. Giovanni Angelo Becciu il 14 aprile, in prossimità del decimo anniversario della nascita al Cielo di Matteo”.

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La postulatrice aggiunge inoltre che ogni foglio degli atti è stato esaminato da un esperto in diritto canonico e nella legislazione che regola le cause di canonizzazione, per verificare se tutto sia stato fatto con regolarità. “Dobbiamo riconoscere che questo esame minuzioso e sempre molto preciso si è svolto in tempi relativamente brevi”, evidenzia. “Come per il precedente processo, che aveva per oggetto l’indagine sulla vita virtuosa del Servo di Dio, anche in questo caso si è trattato di una vera indagine giuridica, con giuramenti, firme, atti importanti”, prosegue. “Non è facile superare questo esame perché le norme da osservare sono tante e minuziose, una garanzia da parte della Chiesa che, quando si tratta di indagare sulla possibile santità di un Servo di Dio, è sempre molto attenta e scrupolosa”.  “Questo rescritto”, precisa la Consolini, “non si estende al caso clinico sulla cui validità si dovranno pronunciare i medici della congregazione delle Cause dei Santi, né sulla validità del ricorso all’intercessione di Matteo, materia di competenza del Congresso dei teologi della medesima Congregazione. La validità riguarda l’esattezza della procedura giuridica. Il processo è stato condotto bene, nel pieno rispetto di ogni regola”.

La postulatrice conclude quindi la sua comunicazione evidenziando come ora si debba affrontare la parte più difficile del cammino sul riconoscimento del miracolo: l’esame da parte dei medici della congregazione delle Cause dei Santi. Altro momento molto importante, delicato, per la Causa di Beatificazione del giovane testimone di fede è previsto per l’autunno, quando ci sarà l’esame della vita virtuosa di Matteo da parte dei teologi della congregazione delle Cause dei Santi. La Causa di Beatificazione di Matteo Farina è portata avanti dall’Associazione Matteo Farina e dall’Apostolato della Preghiera dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni. 

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