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Sabato, 20 Aprile 2024
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Conflitto Russia-Ucraina, i sindacati scendono in piazza per dire "No alla guerra"

La manifestazione si terrà a Brindisi, domani sabato 26 febbraio, alle 10, in piazza della Vittoria, organizzata da Cgil, Cisl e Uil. Parteciperanno, anche, Legambiente, Anpi, Arci e Libera Brindisi

BRINDISI - Domani mattina, sabato 26 febbraio 2022, le sigle Cgil, Cisl e Uil di Brindisi scenderanno in piazza per dire "No alla guerra" e chiedere una soluzione politica e negoziata che porti alla pace e tolga dal campo qualsiasi intervento armato nella crisi Russia/Ucraina. "Facciamo appello a tutti, singoli cittadini e associazioni, partiti politici, società civile, istituzioni a fare fronte comune e mobilitarsi contro una guerra assurda che si consuma alle porte dell'Europa e che avrà effetti
devastanti non solo su chi la sta subendo", si legge nella nota unitaria. 

"Chiediamo alle parti in causa di deporre le armi e riannodare il filo del dialogo, chiediamo che si fermino la sofferenza nella popolazione, i sacrifici di vite umane, il terrore, le violenze che si ripercuotono in particolare sui bambini - scrivono i segreteri Antonio Macchia, Francesco Solazzo e Antonio Licchello -, chiediamo il rispetto del diritto di ogni Paese all’inviolabilità delle sue frontiere e che questo conflitto non finisca per alimentarne di nuovi come purtroppo la storia dimostra che così accade".

La manifestazione si terrà a Brindisi, alle 10, in piazza della Vittoria. Un presidio per una Europa di pace e di sicurezza condivisa. Il presidio è aperto a tutti. Parteciperanno, anche, Legambiente, Anpi, Arci e Libera Brindisi.

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