rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità

Borse di studio a studenti orfani di entrambi i genitori, ecco la proposta di legge

Presentata oggi, martedì 6 luglio, in consiglio regionale dal consigliere del Pd, Maurizio Bruno

Un contributo di 3.500 euro annui a tutti i gli studenti pugliesi orfani di entrambi i genitori, per aiutarli a sostenere le spese universitarie, per l’intero periodo previsto dal piano di studi. È la proposta di legge che questa mattina, martedì 6 luglio, il consigliere regionale del Pd, Maurizio Bruno, ha depositato in consiglio regionale. "Spero sia fatta propria da tutti i colleghi e tutti i partiti, a prescindere dai gruppi di appartenenza, bandiere e colori - commenta Bruno. Ero molto giovane quando ho perso la mamma e mi affacciavo proprio in quel momento al mio percorso universitario: per questo conosco bene quanto sia drammatico per un ragazzo e una ragazza di perdere un genitore. Figuriamoci entrambi. Un dramma emotivo devastante, che può diventare anche economico e compromettere il cammino di una vita che stava imboccando tutt’altra direzione".

La proposta di legge vuole premiare e sostenere gli studenti capaci, meritevoli e volenterosi. "Io non voglio che nella mia regione ci siano studentesse e studenti che, a causa di simili tragedie, debbano patire altre sofferenze, rinunciare ai propri sogni, ai propri progetti. Non lo voglio io e non lo vuole la nostra Costituzione", continua il consigliere che, già nel 2018, nel suo programma elettorale alle elezioni comunali aveva previsto una norma di questo tipo, per tutti gli orfani di Francavilla Fontana. "Ora che ho l’onore di sedere tra i banchi del consiglio regionale, voglio che questo passo di civiltà riguardi tutti i pugliesi. E magari un giorno tutti gli italiani", dichiara il consigliere del Pd.

"So che la platea interessata, visto anche il perimetro che abbiamo tracciato per l’accesso al contributo, sarà molto ristretta. Forse alcune decine di persone ogni anno. Ma si misura proprio da questo il grado di civiltà di una comunità: dalla sua capacità di pensare a tutti, anche ai pochi, anche a chi vive ai margini del dibattito politico perché 'elettoralmente' di scarso ritorno. Ecco: facciamo la cosa giusta semplicemente perché è giusta. Prendiamoci cura noi di chi ha già sofferto tanto. Aiutiamo noi questi nostri figli a costruirsi un futuro. E coltivare i propri sogni e progetti. Al meglio delle nostre possibilità”, ha concluso Bruno. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Borse di studio a studenti orfani di entrambi i genitori, ecco la proposta di legge

BrindisiReport è in caricamento