BRINDISI - Un successo ieri al Verdi di Brindisi. E' andato in scena ieri, sabato 30 marzo, lo spettacolo “Un cappello di paglia di Firenze”, liberamente tratto dall'opera di Eugène Labiche e Marc-Michel, con la regia di Maurizio Ciccolella, direttore della Scuola Talìa.

Un ritmo serrato di scene per oltre un'ora e mezza senza pausa ha inchiodato il pubblico, che ha gremito il teatro. Applausi a scena aperta e una grande accoglienza ai trenta allievi attori schierati sul palco al termine. Il pubblico ha apprezzato la capacità dei giovani attori, alcuni alla prima esperienza, di portare su un palco impegnativo come quello del Teatro Verdi di Brindisi una farsa così complessa con una buona tecnica e una comicità che ha convinto tutti. 

Tra colpi di scena ed imprevisti sorretti in modo impeccabile dal giovane protagonista Michele Paciulli, notato per la sua perfetta dizione e dinamicità sul palco, hanno fatto da contrappunto comico le battute in un perfetto napoletano della suocera, il dramma fisico della giovane sposa punta da uno spillo dell'abito.

La scuola, che raccoglie alunni da tutta la regione Puglia ha il suo radicamento nella città di Brindisi, producendo da nove anni decine di spettacoli e progetti culturali. Ieri la città ha risposto molto bene, con una partecipazione che si è allargata anche alle altre province. Hanno collaborato al progetto  a vario titolo Ic Cappuccini, Santa Chiara, L'Iiss Marzolla Leo Simone Durano.

Ricavato da devolvere all'Ant

Il ricavato spettacolo sarà devoluto in beneficenza all'Ant, nei prossimi giorni il direttore della Scuola incontrerà la responsabile, la dottoressa Franca Sergio per la consegna del ricavato. L'Ant ha tra l'altro omaggiato a Ciccolella il proprio gagliardetto, riconoscendogli il merito sociale di aver collaborato anche in passato alle iniziative benefiche, in aiuto alla prevenzione al tumore