Cinque vele di Legambiente e Touring Club Italiano, il mare più bello è nell'Alto Salento
Sono 45 le località balneari premiate in Italia, in Puglia tre i comprensori: le isole Tremiti, il comprensorio dell’Alto Salento ionico e quello dell’Alto Salento Adriatico
Torna con una nuova edizione di nuove proposte di vacanza "Il mare più bello", la guida blu di Legambiente e Touring Club Italiano che, da oltre vent’anni, offre una panoramica annuale sui comprensori balneari più belli e sostenibili della Penisola, capaci di offrire una vacanza a cinque vele. La guida racconta nel dettaglio 45 tra le più belle località balneari della penisola, selezionate tra ben 98 comprensori turistici, sulla base dei dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche ambientali e sulla qualità dell’ospitalità, integrati con le valutazioni espresse dai circoli locali.
In Puglia sono tre i comprensori premiati con le cinque vele: le isole Tremiti, il comprensorio dell’Alto Salento ionico e quello dell’Alto Salento Adriatico. “La nuova edizione della nostra guida — ha commentato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente— racconta della sinergia che si è instaurata tra buone amministrazioni locali e quella parte sana dell’imprenditoria del mondo balneare, capace di gestire le spiagge al meglio, con meno cemento e ottime performance ambientali. Le località a cinque vele che premiamo oggi rappresentano le migliori buone pratiche amministrative e dimostrano che un nuovo modo di fare turismo è possibile, puntando sull’ambiente e sull’inclusività. Una vacanza nuova rispetto a quella di vent’anni fa, più consapevole, fatta di esperienze all’aria aperta, escursioni in bicicletta o trekking, di visite ai borghi storici e ricercati momenti di benessere.”
Nella guida non mancano zone di consolidata tradizione balneare, anche se l’obiettivo è quello di valorizzare quelle meno note e perciò più incontaminate: con i suoi circa 7500 km di coste il nostro Paese offre ancora spiagge deserte, paesi e borghi lontani dalle folle ferragostane, feste e tradizioni ancora vive, cucina ed esperienze di ospitalità genuine e a prezzi modici. Attenzione specifica viene data alla segnalazione delle attività ecologiche e sostenibili, come escursioni in bicicletta, percorsi in canoa, immersioni, trekking tra boschi e sentieri, alla scoperta anche delle bandiere arancioni del Tci, località dell’entroterra che meritano di essere visitate.