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Solo 11 casi in Puglia, uno in provincia di Brindisi. Due morti a Lecce

Il bollettino di domenica 3 maggio. Trend discendente del contagio, ma non bisogna compromettere i risultati nella Fase 2

BRINDISI – Solo un caso di positività in provincia di Brindisi, e solo 11 in Puglia, secondo il bollettino della Regione di oggi domenica 3 maggio. Questo vuol dire che il lockdown, se osservato scrupolosamente, dà buoni risultati, e che bisogna continuare a rispettare le regole stabilite dai decreti del governo, per non tornare indietro: il Covid-19 non è sconfitto, è ancora in giro e non bisogna pensare che i rischi siano scomparsi o ridotti.

Dunque, sui 1.073 test presi in considerazione oggi, sono risultati positivi come già detto solo 11 casi nel territorio regionale, dei quali 3 nella provincia di Bari, 2 nella Bat, 1 in provincia di Brindisi, 2 nella provincia di Foggia, 2 nella provincia di Lecce, nessun caso nella provincia di Taranto, mentre per 1 caso è in corso l’attribuzione della provincia di provenienza. Due le vittime, entrambe in provincia di Lecce.

Il riepilogo dice che dall'inizio dell'emergenza in Puglia sono stati effettuati 66.443 test; sono 765 i pazienti guariti, 2.955 sono i casi attualmente positivi. In tutto il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.144 così ripartiti: 1.322 nella provincia di Bari; 379 nella Bat; 582 nella provincia di Brindisi; 1.068 nella provincia di Foggia; 497 nella provincia di Lecce; 263 nella provincia di Taranto; 29 attribuiti a residenti fuori regione; 4 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.

La situazione aggiornata nella Rsa "Il Focolare" 

Dopo i 102 casi registrati alcune settimane fa, attualmente sui 56 ospiti della Rsa Il Focolare di Brindisi sono 35 i pazienti negativi, 20 quelli positivi e uno ancora in fase di accertamento. Sono passate due settimane dall’inizio dell’attività di affiancamento della Asl nella struttura e il direttore del Distretto sociosanitario di Brindisi, Angelo Greco, traccia un primo bilancio.

“I pazienti – dice Greco, al quale è stata affidata la direzione sanitaria del Focolare - sono stati suddivisi su tre piani, ognuno con un infermiere e due operatori sociosanitari. A disposizione degli ospiti un servizio di guardia medica h24, due coordinatori infermieristici e un’assistente sociale per mantenere i contatti con i familiari. L’équipe medica è guidata da Pietro Gatti, primario del reparto di Medicina interna del Perrino in collaborazione con il servizio di Pneumologia territoriale”.

Il Focolare - Brindisi-2

“Nella struttura - continua Greco - abbiamo portato, oltre a dispositivi di protezione e medicinali, un emogasanalizzatore, monitor multiparametrici con concentratore di ossigeno e saturimetri. I tamponi vengono ripetuti periodicamente e sono stati delineati percorsi sporco-pulito con una zona per la vestizione degli operatori e una per la svestizione, con un aspiratore che crea pressione negativa e impedisce la contaminazione”.

Per il dottor Greco “al momento le condizioni degli ospiti, compatibilmente con la loro età e le patologie croniche, sono buone. Devo sottolineare – aggiunge - che proprietà e dipendenti del Focolare ci stanno offrendo un grande supporto e proseguiremo la nostra collaborazione con la struttura fino all’azzeramento dei casi. Il nostro obiettivo è quello di riportare la situazione alla normalità nei prossimi quindici giorni”.

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