rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

Ventilatori polmonari e attrezzature per gli ospedali: le donazioni dei privati

L'Impresa Fratelli Barretta stanzia 12mila euro per l'acquisto di macchinari e attrezzature. Cantine Due Palme dona due ventilatori polmonari all'ospedale di Ostuni

Le aziende della provincia di Brindisi sostengono gli sforzi sostenuti dal personale sanitario per curare i pazienti affetti da Covid-19, attraverso donazioni di vario tipo a sostegno del sistema sanitario pubblico. 

Impresa Barretta: “Dodicimila euro per l’acquisto di macchinari e attrezzature”

L‘Impresa Barretta si mobilita dando un contributo di 12.000,00 euro destinati all’acquisto di macchinari e attrezzature utili per contrastare l’emergenza coronavirus che sta mettendo a repentaglio diverse vite umane oltre alla salute di tutti i cittadini.

In questo momento il tempo è prezioso e occorre unire ogni sforzo per far fronte all’emergenza sanitaria dando un aiuto concreto alle nostre strutture ospedaliere e a coloro che si sacrificano in prima linea per contrastare il diffondersi della epidemia e per fornire strumenti di cura. 

La comunicazione alla stampa di questo semplice gesto di solidarietà da parte dell’azienda non ha intenti di carattere autocelebrativo ma vorrebbe costituire un invito a tutte le persone, a tutte le associazioni ed alle imprese che possono, pur in questo momento di crisi economica, a donare qualsiasi cifra in favore della nostra Asl – Brindisi usando le seguenti coordinate bancarie specificando la causale:

Conto corrente intestato a ASL BR - BRINDISI
Banca Popolare di Bari
Codice IBAN IT 11 Z 05424 04297 000000000204  

Causale DONAZIONE COVID19

Cantine Due Palme dona due ventilatori polmonari

«Questa è la sfida più importante alla quale siamo chiamati; per tornare alla normalità ci vorrà tempo ma abbiamo l’obbligo di continuare a lottare con tutte le nostre forze» queste le parole di Angelo Maci, enologo e Presidente di Cantine Due Palme, storica Cooperativa Cellinese, tra le più importanti in Italia, che oggi, per far fronte all’emergenza Covid-19, ha deciso di donare due Ventilatori Polmonari all’Ospedale di Ostuni. Il Presidente Maci ha poi continuato: «siamo stati sollecitati soprattutto dal senso di responsabilità nei confronti della nostra Terra che negli anni ha saputo darci tanto facendoci conoscere nel mondo".

"Rappresento più di mille soci viticultori. Più di mille famiglie alle quali oggi bisogna dare speranza; lo abbiamo fatto continuando a lavorare seguendo tutte le norme di sicurezza e al fine di garantire posti di lavoro, ora dobbiamo agire perché il nostro possa essere un gesto teso a salvare delle vite». Un gesto, quello di Due Palme e del suo Presidente, che dovrebbe essere da esempio per quello che, passata la tempesta, dovrà essere il modo di intendere l’idea di sviluppo solidale, soprattutto nella sanità pubblica: «non dobbiamo e non possiamo più trovarci impreparati – spiega Maci – lo Stato deve tornare ad investire nella Sanità in quanto diritto inalienabile di ogni cittadino. Contribuiamo con un piccolo gesto; quando sarà tutto un brutto ricordo, ci aspettiamo di vedere un cambiamento radicale»

«Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo» è una tra le citazioni più famose di Mahatma Gandhi, attraverso la quale egli esorta la popolazione mondiale ad “agire”, perché il sol pensiero, senza azione, è qualcosa destinato a scomparire, a non realizzarsi.
Agire! è questo l’impegno che chiede a tutti il nostro mondo oggi vittima di un nemico invisibile che ci obbliga ad una battaglia senza precedenti.

Il monito di Gandhi, politico, filosofo e avvocato indiano, soprattutto oggi, rappresenta l’ennesima sfida che grandi realtà del Sud Italia come Due Palme, hanno deciso di affrontare perché il mondo di domani sia quello nel quale ognuno di noi avrebbe voluto vivere.

Azienda Nicola Pantaleo di Fasano

C'è anche la Nicola Pantaleo di Fasano tra le dodici aziende pugliesi del settore oleario, impegnate nella produzione e commercializzazione di olio, unite nel sostenere il sistema sanitario pugliese, alle prese con l’emergenza Coronavirus.

Le aziende - Agridè, Giuseppe Vacca Olii e Olearia Desantis di Bitonto, Azienda Olearia Basile di Andria, Casa Olearia Italiana di Monopoli, Industria Olearia F.lli Rubino di Bari, Medsol - Olio Luglio di Molfetta, Nicola Pantaleo di Fasano, Olio Ribatti e Sud Italia Alimentari (F.lli Cassetta) di Corato e altre due che preferiscono rimanere nell’anonimato - hanno deciso di donare dodici ventilatori polmonari ad alcuni ospedali pugliesi per offrire un contributo del settore oleario pugliese all’emergenza sanitaria in corso.

La consegna dei ventilatori, forniti a tempo di record dalla MedicAir Sud, sta avvenendo in questi giorni. Oltre ai ventilatori, le aziende sono impegnate nell’acquisto e nella distribuzione agli ospedali di dispositivi di protezione individuale (mascherine facciali, guanti, visiere, occhiali) e test rapidi per la diagnosi del Covid-19.

Associazione "Cuore di Donna", 33 mila euro per gli ospedali lombardi, veneti e pugliesi

L’Associazione Cuore di Donna con sede a Casazza, provincia di Bergamo, operante con diverse delegazioni sul territorio nazionale, ha deciso di sostenere  gli ospedali di Bergamo e Brescia, le città Lombarde che stanno soffrendo più di tutti in termini di perdite umane, città simbolo e fulcro dell’emergenza italiana, ma anche l’ospedale “A. Perrino” di Brindisi e Aulss 9 scaligera Mater Salutis di Legnago (Vr), città nelle  quali operano da anni delegazioni dell’associazione.

I fondi donati ammontano complessivamente a  33 mila euro e serviranno  per l’acquisto di tutto ciò che in questo momento occorrerà per affrontare l’emergenza.  “Il nostro contributo è una goccia in un oceano sconfinato  - dice Tiziana Piliego responsabile della delegazione provinciale di Brindisi - ma questa tragica occasione ci offre la possibilità di concretizzare sul territorio locale, quello che in questi anni è stato donato”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ventilatori polmonari e attrezzature per gli ospedali: le donazioni dei privati

BrindisiReport è in caricamento