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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Enea, la pandemia da Covid-19 al centro della "Notte della Ricerca"

Domani, venerdì 27 novembre. Fra i protagonisti della manifestazione i prof Galli, Crisanti, Lopalco e Bucci

BRINDISI - Il ruolo della ricerca e dell’innovazione per contrastare la pandemia da Covid 19, ma anche l’importanza di una corretta informazione e per arginare le fake news e alcuni casi emblematici che si sono verificati nel corso dell’emergenza. Sono le tematiche sui cui si confronteranno alcuni dei maggiori esperti del settore e ricercatori Eneain occasione della ‘Notte della Ricerca” organizzata nell’ambito di Ern-Apulia 2020 dal Centro Enea di Brindisi il 27 novembre.

Il programma

Alle 17 si parlerà di  “Innovazioni tecnologiche ed analisi per contrastare la pandemia da Covid-19” con il responsabile della Divisione Modelli e Tecnologie per la Riduzione degli Impatti Antropici e dei Rischi Naturali dell’Enea Gabriele Zanini che interverrà sul legame tra Covid-19 e inquinamento atmosferico,  la ricercatrice Enea Antonella Lai presenterà un dispositivo per test rapidi ed attendibili e il ricercatore Enea Daniele Valerini illustrerà innovativi rivestimenti antimicrobici.

Per seguire i lavori in diretta streaming https://www.enea.it/it/seguici/events/ern-apulia-2020-sessione-3/innovazioni-tecnologiche-ed-analisi-per-contrastare-la-pandemia-da-covid-19

In prima serata, dalle 20 alle 22.30,  è previsto un confronto su “Covid-19 tra dati scientifici, innovazioni tecnologiche e fake news. Il ruolo centrale dell’informazione moderato dalla giornalista scientifica dell’Ansa Enrica Battifoglia, con Andrea Crisanti, direttore Laboratorio Microbiologia dell'Università di Padova, Massimo Galli direttore Clinica Malattie infettive ospedale Sacco di Milano, Luigi Lopalco, docente di Igiene all’Università di Pisa e assessore alla Sanità della Regione Puglia, Enrico Bucci docente di Biologia, College of Science and Technology, Temple University (Pennsylvania) e Carmela Marino, responsabile della divisione tecnologie e metodologie per la salvaguardia della salute dell’Enea.  L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma ZOOM/pagina Facebook? (https://www.facebook.com/eneapaginaufficiale/) 

Ma non solo. Nell’occasione verranno presentati alcuni dei progetti del Centro di ricerche Brindisi, specializzato nelle tecnologie per l’edilizia sostenibile e le materie prime strategiche. Si inizia alle 10 del mattino con il Virtual EIT Raw Materials Training, un evento virtuale di formazione che riunisce ricercatori del mondo accademico e dell'industria per discutere le sfide legate al riciclo dei prodotti a fine vita, con particolare attenzione al recupero, valorizzazione riutilizzo e sostituzione delle materie prime critiche.

https://www.enea.it/it/seguici/events/virtual-eit-raw-materials/virtual-eit-raw-materials-notte-europea-dei-ricercatori-2020

Alle 15, spazio all’edilizia sostenibile con l’evento “Materiali naturali per l’edilizia sostenibile: tra sfida e realtà” per illustrare le finalità del progetto SOS e l’utilizzo di materie prime seconde nel settore delle costruzioni.

https://www.enea.it/it/seguici/events/ern-apulia-2020/materiali-naturali-per-l2019edilizia-sostenibile-tra-sfida-e-realta 

L’iniziativa Ern Apulia è coordinata dall’Università del Salento, vede coinvolti oltre all’Enea, Cnr, Inf, Iit, Università e Politecnico di Bari, Università di Foggia, Irccs-DeBellis di Castellana Grotte e Museo Archeologico nazionale di Taranto (MArTA) ed è finanziata dall’Unione Europea.

Per maggiori informazioni sulla Notte dei Ricercatori ERN APULIA a Brindisi: https://www.ern-apulia.it/brindisi/

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