Fasano, riprende attività del circolo della stampa: "Laboratorio di idee per generare cultura"
Assegnate le cariche, in programma iniziative per celebrare il 30 dell’associazione e incontri su temi di attualità – Allo studio un premio nazionale di cultura
FASANO - Nei giorni scorsi si è riunito il consiglio direttivo del Circolo della stampa “Secondo Adamo Nardelli” di Fasano, presieduto da Gino Bianco durante il quale sono state tracciate le linee guida che andranno a caratterizzare il programma delle varie iniziative.
Cariche
Prima di entrare nel merito il Consiglio ha votato all’unanimità la nomina a vicepresidente di Mimmo Mongelli, direttore del settimanale “Piazza Ciaia” e all’assegnazione della delega su cultura e formazione a Paola Guarini. Gianfranco Mazzotta, seguirà invece la segreteria e la pianificazione. Mongelli corrispondente anche della Gazzetta del Mezzogiorno ha accettato con entusiasmo garantendo sin d’adesso un impegno personale per lavorare in sinergia con tutto il direttivo che è composto da Gino Bianco, Giannicola D’Amico, Giuseppe Fanizza, Paola Guarini, Franco Lisi, Donato Mancini, Gianfranco Mazzotta, Mimmo Mongelli.
A seguire è stato deciso di ampliare il direttivo con la cooptazione di Maria Saracino da sempre collaboratrice organizzativa del Circolo della Stampa sin dalla fondazione. Saracino è stata integrata nel circolo come socio sostenitore, figura prevista dall'articolo 11 dello statuto “Un altro passo avanti – ha commentato il neopresidente Gino Bianco – per riavviare un percorso di rivitalizzazione del circolo in occasione del trentennale”; infatti, il circolo nacque proprio trent’anni addietro grazie alla lungimiranza e inventiva del fondatore Adamo Secondo Nardelli.
Iniziative
Tra le iniziative in programma, il prossimo 6 ottobre una serata con un ospite di tutto riguardo: Flavio Roseto direttore generale dell’Asl di Brindisi sul tema: “Ospedale di Comunità: parliamone”. Seguirà, con data in coso di definizione, una serata con il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari sul tema: “Giovani dall’università… al futuro”.
Alcune serate saranno dedicate invece alle presentazioni di libri da parte di autori che abbiano una correlatività con il mondo della comunicazione e di conseguenza del giornalismo. In fase di riflessione la organizzazione di un premio nazionale culturale. “Si tratta – ha spiegato il presidente Bianco - di un obiettivo certamente non facile, ma si avverte la necessità di andare a rafforzare in questo territorio l’area culturale per far si che emergano idee capaci di un vero e proprio rilancio del settore. Ripeto non sarà facile ma su questo stiamo lavorando”.