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Il Tar dà via libera al contratto del nuovo servizio biennale di raccolta rifiuti

I giudici hanno respinto il ricorso cautelare proposto dalla società Monteco, confermando l'aggiudicazione in favore della società Gial Plast di Taviano dell'appalto da 15 milioni di euro

FASANO - Potrà essere firmato il contratto del nuovo servizio biennale di raccolta  rifiuti nel Comune di Fasano. E’ l’effetto della decisione della III sezione del Tar di Lecce, che ha respinto il ricorso cautelare proposto dalla società Monteco, confermando l’aggiudicazione in favore della società Gial Plast di Taviano dell’appalto da 15 milioni di euro. 

Sono state accolte le tesi difensive dell’avvocato Luigi Quinto nell’interesse dell’impresa vincitrice e dell’avvocato Ottavio Carparelli per il Comune di Fasano, che si sono opposti ai rilievi del secondo classificato che chiedeva l’esclusione della ditta Gial Plast per aver presentato una offerta non remunerativa e non aderente alle prescrizioni del bando di gara.

Si tratta di una delle prime interpretazioni fornite dal giudice amministrativo della recente disciplina Arera, che individua nuovi criteri per la formulazione dei piani economico-finanziari per la determinazione delle tariffe rifiuti. L’aspetto di maggior rilievo risiede nel principio affermato dal Tar sul valore economico da attribuire ai mezzi necessari per lo svolgimento del servizio. A fronte della pretesa del ricorrente di ritenere ammissibili i soli mezzi risultanti dai libri contabili, il giudice ha ritenuto invece “corretta e sufficiente l’indicazione, in sede di relazione economica preventiva, del costo non storico, ma solo presuntivo di acquisto degli stessi”, così valutando legittima l’offerta Gial Plast. 

Il Comune di Fasano non dovrà più ricorrere allo strumento della proroga per assicurare lo svolgimento del servizio. Potrà avvalersi di un gestore uscito da un confronto concorrenziale, che attuerà un sistema di raccolta “portata a porta” sull’intero territorio. Questo consentirà di far entrare a regime il servizio per la prossima stagione estiva. 

Il nuovo servizio, che interessa un bacino d’utenza di oltre 40mila abitanti, e che durante il periodo estivo supera la soglia delle 100mila presenze, consentirà l’introduzione di un capillare sistema di raccolta porta a porta in grado di intercettare frazioni differenziate dei rifiuti, riducendo i costi di smaltimento e garantendo un miglior decoro delle aree pubbliche.

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