Salvemini va a trovare Matarrelli: "Abbiamo molte cose in comune"
Si è svolto questa mattina (martedì 3 novembre) un cordiale e amichevole saluto tra i sindaci di Lecce e Mesagne
MESAGNE- “È passato da queste parti per un saluto – dice il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, parlando del primo cittadino di Lecce, Carlo Salvemini. – Abbiamo molte cose in comune ed è sempre un piacere riceverlo”: si è svolto nella mattinata di oggi, 3 novembre, un incontro tra i sindaci di due province diverse, uniti dalla stessa ideologia vendoliana che ha tracciato tappe importanti lungo il cammino politico di entrambe.
“È stata una buona occasione per scambiare qualche riflessione sulle nostre rispettive città, sulle importanti tracce barocche che le legano e sull’esperienza di governo che stiamo condividendo da primi cittadini di due realtà accomunate da vicinanza e sensibilità per diversi aspetti affini – scrive in un post sulla propria pagina facebook il sindaco di Mesagne Toni Matarrelli, non nascondendo che secondo lui la città messapica è molto simile per architettura storica e patrimoniale alla città Barocca leccese.
“Ho voluto fargli dono di due testi che sono espressione saliente di Mesagne, della sua cultura e dei suoi costumi: il dizionario mesagnese scritto e curato dal professor Marcello Ignone e la traduzione integrale delle “Centum Historiae” di Epifanio Ferdinando completata dal dottor Amedeo Elio Distante” conclude il primo cittadino.