Restyling ex Ferrhotel: "Importante esempio di recupero per la città"
Teodoro Nigro, comandante della Polizia Locale di Brindisi fino al 2018, ricorda i numerosi sgomberi della vecchia palazzina
BRINDISI - Fra il 2011 e il 2018 aveva seguito numerosi sgomberi del vecchio Ferrhotel. Adesso il comandante della Polizia locale di Mesagne, Teodoro Nigro, fino al 2018 al comando della Polizia locale di Brindisi, plaude al progetto di ristrutturazione del vecchio ostello dei ferrovieri intrapreso dalla Centopalme, che ha già donato un nuovo aspetto allo stabile e ai terreni circostanti.
“Non posso non ricordare - dichiara Nigro - i giorni in cui effettuavamo non solo dei sopralluoghi, alla luce delle lamentele dei cittadini ma anche delle Ferrovie dello Stato, per presenze notturne a dir poco inquietanti”. Nigro ricorda che “i primi sopralluoghi fecero emergere una situazione igienico-sanitaria di convivenza di nuclei familiari appartenenti a varie etnie, davvero preoccupante, in quanto gli occupanti erano distribuiti fra i vari piani dell’edificio, privi di infissi e quindi pericoloso anche dal punto di vista della sicurezza fisica”.
“Ovviamente – ricorda Nigro - sindaci e commissari che più volte si sono interessati della vicenda esprimevano grande preoccupazione. Il problema era organizzare il servizio in maniera tale da garantire un ricovero per le famiglie con minori al seguito, dall’altro evitare situazioni che potessero creare pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. A più riprese, sotto la regia della questura, unitamente a qualche passaggio anche in prefettura, furono svolti una serie di incontri che poi con il coinvolgimento di tutte le forze di polizia si concretizzarono nello sgombero definitivo con murature dei primi due piani dell’intero edificio, rimasto così fino ai giorni della ristrutturazione”.
“Ovviamente - conclude il comandante - questo è un esempio di recupero, ritengo importante, non solo di un immobile appartenente a un ente statale, ma soprattutto in un punto che ritengo abbia dei pregi naturalistici (il vicino parco DI Giulio ne è prova). La presenza della questura e del porto, fra l’altro, non possono che essere in futuro attenzionati con l’obiettivo di rendere bello e funzionale ciò che Brindisi ha”.