rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

Lotta alla povertà educativa nel Mezzogiorno: progetto brindisino tra i vincitori

Brindisi arriva al ventiquattresimo posto tra seicentosessanta candidature nella graduatoria nazionale emanata dall’Agenzia della Coesione

BRINDISI - Brindisi arriva al 22esimo posto tra 660 candidature nella graduatoria nazionale emanata dall’Agenzia della Coesione nell’ambito dell’avviso per la presentazione di proposte di intervento per la selezione di progetti socioeducativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore.

A vincere una cordata di enti pubblici e privati, il cui capofila è l’associazione culturale ed artistica Smtm Aps, presieduta dall’attore regista Maurizio Ciccolella, col progetto Ri-connessioni. L’iniziativa è sostenuta nell’ambito del Pnrr, Missione 5 - Componente 3 - Investimento 3 Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEu – annualità 2022. 
Ri-Connessioni è un progetto socio-educativo volto ad implementare azioni per il contrasto alla dispersione scolastica e all’ampliamento dell’offerta formativa per minori tra gli 11 e i 17 anni, attraverso attività laboratoriali incentrate sul linguaggio dell’audiovisivo. Nasce dai risultati positivi delle esperienze pregresse, realizzate dal capofila sul territorio, assieme al partner “Istituto Comprensivo Cappuccini”, diretto dalla dottoressa Rosetta Carlino, che condivide l’importanza di attivare progetti “extracurriculari” quale immediato confronto e terreno di collaborazione con le famiglie, le altre istituzioni e la rete sociale.

Il capofila  realizza un progetto di formazione teatrale e cinematografica, denominato Scuola Talìa, in collaborazione da diversi anni col partner, ed insieme hanno da poco concluso il progetto CONdiVISIONI, laboratori di cinema per il sociale finanziato dalla Regione Puglia. 
Il partenariato è arricchito dalla partecipazione del Comune di Brindisi; della coop Eridano, una delle strutture più qualificate nella progettazione e realizzazione di interventi nei quartieri ad alto livello di disagio socio-economico; di Ecipa, ente di formazione professionale. Il partenariato locale potrà inoltre beneficiare della collaborazione, sempre come partner, di Cgm, consorzio nazionale di imprese e cooperative sociali, di Milano. 
Il progetto, attraverso il modello produttivo del cinema, ha un carattere generativo e promuove l’attivazione di processi di apprendimento, di espressione di sé, di self empowerment anche attraverso azioni di orientamento. 
I diversi moduli didattici rivolti ai minori ed alle famiglie, strutturati secondo una logica consensenziale, scandita dalle esigenze di apprendimento, saranno finalizzati alla produzione di un cortometraggio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lotta alla povertà educativa nel Mezzogiorno: progetto brindisino tra i vincitori

BrindisiReport è in caricamento