Grosso sasso lanciato dal cavalcavia: responsabili condannati a risarcire il danno
I fatti risalgono alla sera del 27 gennaio del 2021. Gli autori all'epoca dei fatti erano minorenni, danneggiarono una Mercedes
BRINDISI - Condannati a risarcire il danno i due giovani che nella serata del 27 gennaio del 2021 lanciarono un grosso masso di cemento dal cavalcavia De Gasperi a Brindisi danneggiando un'auto, Mercedes classe A, parcheggiata in via Bastioni Carlo V. Fortunatamente il conducente non era presente e il masso non colpì passanti o altri veicoli in movimento. Il danno alla Mercedes però fu ingente: parabrezza in frantumi e cofano danneggiato.
Subito dopo i fatti gli autori del gesto, all'epoca minorenni, si allontanarono repentinamente ma furono subito raggiunti da un agente di polizia, libero dal servizio, che, passando aveva assistito alla scena. I due ragazzi una volta fermati dall’agente tentarono la fuga in direzioni diverse ma furono comunque fermati e identificati.
Il proprietario della Mercedes, assisitito dall'avvocato Emilio Graziuso, non esitò a sporgere denuncia querela nei confronti degli autori di questo insano quanto pericoloso gesto. Il processo civile si è concluso con sentenza del Giudice di Pace di Brindisi, dott.ssa Francesca Vilei, del 7 giugno 2023, con la quale gli autori dell’illecito sono stati condannati in solido all’integrale risarcimento del danno subito dalla vittima.
“Fortunatamente da questa vicenda non è scaturito un epilogo drammatico come in altre fattispecie analoghe – afferma l’avv. Emilio Graziuso – I danni sono stati arrecati esclusivamente al veicolo e per essi è stato riconosciuto il risarcimento integrale in sede giudiziale. Vicende di questo genere necessitano, però, di un approfondimento non solo giuridico esse, infatti, costituiscono campanelli di allarme sociale”