Vertenza Tekra, Cobas: "Passi importanti per la stabilizzazione dei precari"
Accordo raggiunto con l'azienda della raccolta dei rifiuti nella turnazione trimestrale con i lavoratori inizialmente esclusi
MESAGNE - Il sindacato Cobas, unitamente ad altre organizzazioni sindacali, ha incontrato questa mattina ( 14 ottobre) a Mesagne, Mario Capone responsabile della ditta Tekra che , dall' 1 ottobre, gestisce il servizio di raccolta rifiuti urbani nella città. All'incontro era presente, anche, il sndaco Toni Matarrelli per discutere del problema dei lavoratori precari e per rassicurare in modo particolare gli esclusi dall'inizio del servizio. "Il Cobas ha sostenuto la necessità di regole condivise con l'azienda sui precari unitamente alla necessità nel tempo di una reale stabilizzazione - dichiara Roberto Aprile, responsabile Cobas provinciale - la lotta degli esclusi ha portato pesantemente a galla un problema che viene da lontano e a cui era necessario dare una risposta".
"In questa fase è stato importante il sostegno dell'amministrazione comunale che - continua Aprile - preme per superare la precarietà e per evitare una guerra tra poveri. La ditta Tekra ha assunto l'impegno che dopo i tre mesi di lavoro per il primo gruppo di lavoratori ce ne sarà un altro di tre mesi per gli attuali esclusi, intanto penserà ad avviare un processo di stabilizzazione fino a raggiungere il numero previsto dal capitolato di appalto". Il Cobas avverte, però, che i lavoratori sono pronti ad protestare nuovamente davanti al municipio nel caso l'accordo non venga rispettato. "Una battaglia di civiltà quella sostenuta dai lavoratori esclusi - conclude Aprile - diventando una pietra miliare per la lotta alla precarietà nel mondo del lavoro esportabile ovunque".