Ordine dei farmacisti: "Non tollereremo eventuali condotte speculative"
Monito contro la vendita al dettaglio di dispositivi di protezione individuale a prezzi esorbitanti
BRINDISI - “Non verranno tollerate eventuali condotte speculative”. L’Ordine dei farmacisti della provincia di Brindisi lancia un monito contro la vendita al dettaglio di mascherini e altri dispositivi di protezione individuale a prezzi folli. Lo fa attraverso una nota pubblica
“L’emergenza sanitaria in corso - si legge nel comunicato - ha determinato, sull’intera catena distributiva, un incremento del costo di alcuni presidi sanitari che si riflette inevitabilmente sui prezzi praticati alla utenza”. L’Ordine inoltre rimarca “che tutti i farmacisti, sul territorio, negli ospedali, nei servizi farmaceutici, unitamente ai loro collaboratori, sono al lavoro, oggi più che mai, con grande professionalità, competenza e spirito di servizio”.
“L’intera categoria – prosegue l’Ordine - svolge il proprio compito nel rispetto della normativa e delle norme deontologiche, garantendo un servizio primario, che è fondamentale sia per garantire l’erogazione delle prestazioni farmaceutiche che per assicurare ai cittadini la conoscenza e la comprensione di comportamenti virtuosi e il rispetto delle disposizioni impartite per contrastare la diffusione dell’epidemia”.
Fatte queste premesse, l’ordine chiarisce “che non verranno tollerate eventuali condotte speculative, sia nell’attività di dispensazione di farmaci o di presidi sanitari, ora più che mai divenuti uno strumento indispensabile di prevenzione dal contagio da Coronavirus, sia in quella di informazione sanitaria, che deve sempre veicolare messaggi chiari, corretti e completi, per come emanati dalle autorità competenti”.
Inoltre “l’adozione di comportamenti difformi dalla normativa o dal codice deontologico verranno valutati e perseguiti in ogni sede appropriata con il massimo rigore, affinché il ruolo e il contributo dell’intera comunità professionale, che affronta in prima linea questa grave emergenza, non venga macchiato da condotte che, se pure isolate, possono danneggiarne l’immagine”.