Extravergini 2021: l’Olio di San Vito nella guida di Slow food
Prestigioso riconoscimento per l’azienda di Raffaele Chionna grazie al prodotto inserito fra i top
SAN VITO DEI NORMANNI- L’ “Olio di San Vito” è stato recensito e inserito nella guida agli extravergini 2021 redatta da Slow food, e dunque piace e oggi se ne ha l’ennesima conferma.
Raffaele Chionna, titolare dell’azienda agricola “Olio di San Vito” nata nel 2014 e che sorge nel cuore della Puglia, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di lavorare per ricercare e tutelare la biodiversità e la tradizione agricola su terreni di proprietà da generazioni.
Si tratta di oliveti, molti dei quali composti da alberi secolari, che consentono di produrre olio extravergine di oliva di categoria superiore, anche grazie agli innovativi sistemi di raccolta con abbacchiatore a pettine e scuotitore e reti che fanno in modo che l’oliva non tocchi terra venendone contaminata.
Dunque, dell’ “Olio di San Vito”, che produce cultivar dalle tradizionali Cellina di Nardò e Ogliarola ai più moderni Cima di Melfi, Leccina e Frantoio, è stato riconosciuto il pregio organolettico e l’attenzione sulla qualità degli oli prodotti con tecniche produttive sostenibili.