La Regione conferma: ok in campagna, ma solo per lavori Xylella
Da Bari la conferma della lettera inviata ai prefetti pugliesi sull'urgenza degli interventi contro il batterio degli ulivi
La Regione Puglia conferma di aver inviato ai prefetti delle sei province la lista delle misure anti – Xylella che vanno messe in atto assolutamente (notizia già anticipata ieri venerdì 3 aprile da BrindisiReport). Ma viene anche precisato che gli spostamenti nel territorio di agricoltori e addetti alle attività di contrasto dell’infestazione degli uliveti sono giustificati unicamente per tale finalità. Insomma, non si può andare in campagne per altre incombenze e lavorazioni agricole.
“Nell’ambito delle azioni di contrasto alla diffusione di Xylella, il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura fa sapere che il Servizio Fitosanitario Regionale ha provveduto a comunicare ai prefetti dei territori interessati che le misure fitosanitarie devono essere ritenute ‘attività indifferibili’ e di ‘pubblica utilità’ e pertanto devono essere assicurate con la massima tempestività, pur nel rispetto di ogni precauzione tesa a contrastare il contagio del virus”, si legge in una nota della Regione Puglia diramata oggi sabato 4 aprile.
“Tutti i proprietari e i conduttori di terreni e giardini posti nelle zone cuscinetto e di contenimento, siano essi soggetti pubblici o privati, sono obbligati nel mese di aprile ad effettuare le lavorazioni dei terreni necessarie per eliminare la coltre erbosa su cui vive lo stadio giovanile dei vettori. Ciò comporta la necessità di spostamenti sul territorio, unicamente per queste finalità, non solo degli agricoltori ma anche di coloro che non lo sono. Analoga condizione riguarda i cosiddetti ‘hobbisti’ qualora siano destinatari di prescrizioni di estirpazione di piante infette ed intendano estirpare volontariamente le piante, nel rispetto della norma fitosanitaria”.