Il Museo archeologico "Ribezzo" di Brindisi riapre in sicurezza
Dalla mattinata del 16 luglio. Tra le novità, il filmato subacqueo originale del ritrovamento dei Bronzi
BRINDISI - Dopo la chiusura forzata dettata dalle ordinanze nazionali e regionali per l’emergenza Covid19, il Museo archeologico “Francesco Ribezzo”, a seguito delle previste operazioni di messa in sicurezza, riapre al pubblico.
Da giovedì 16 luglio alle ore 11 l’accesso, arricchito dal filmato subacqueo originale, dall’archivio del museo, del ritrovamento nell’estate del 1992 dei “Bronzi di Punta del Serrone”, restaurato per l’occasione e visibile nella “Sala Bronzi”.
“Ad accogliere i visitatori, già dalla prima sala, sarà il ‘claim’ evocativo ed emozionale realizzato, per l’occasione, dall’associazione Alma Tanz Asd insieme alla struttura museale. Un modo coinvolgente per introdurre da un lato l’arte scenica nei luoghi della cultura e dall’altro lato di restituire al visitatore la poesia e la storia” conservate magicamente nei reperti.
Nell’auditorium del museo sarà proiettato il video del progetto di inclusione sociale “La cultura è per tutti”, realizzato dalla collaborazione tra l’Aipd (Associazione Persone Down) di Brindisi e il “Ribezzo”.
Temporaneamente, in epoca post Covid-19, il Museo “Ribezzo” sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7,30 alle ore 13,30 e il martedì e giovedì in maniera continuativa fino alle ore 17. Sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17,30 alle 20,30.
Per i gruppi di visitatori (massimo 25 persone per singolo gruppo) sarà obbligatoria la prenotazione telefonica ai numeri 0831544257 - 258 - 256 nei suddetti orari di apertura. Agli stessi numeri telefonici potranno essere chiesti chiarimenti sulle modalità di accesso e comportamentali.