San Pietro, rimpasto di giunta: Guerrieri si dimette, torna Lariccia. Nuove deleghe a Epifani
In una nota inviata agli organi di informazione il sindaco Pasquale Rizzo ringrazia Guerrieri per il lavoro svolto presso l'ente
SAN PIETRO VERNOTICO - Rimpasto di giunta al Comune di San Pietro Vernotico: l’architetto Massimo Guerrieri, assessore ai Lavori Pubblici e dirigente presso un altro ente, ha protocollato le dimissioni. La sua delega, congiuntamente a Finanziamenti Comunitari, è stata assegnata al geometra Gianluca Epifani, già consigliere e assessore a cui sono state revocate le deleghe Rapporti con altri Enti e Polizia Locale. Restano assegnate a Epifani, le deleghe Tributi ed Entrate Comunali, Demanio e Marina di Campo di Mare e Ambiente.
Torna in campo l’avvocato Michele Lariccia, già consigliere comunale e assessore da giugno 2018 a luglio 2019. Assegnategli le deleghe Attività produttive, Urbanistica, rapporti con altri Enti.
In una nota inviata agli organi di informazione il sindaco Pasquale Rizzo ringrazia Guerrieri per il lavoro svolto presso l’Ente.
“Certamente si valuteranno altri percorsi di collaborazione, ove possibile ed ove vi sia interesse per il predetto funzionario, atteso che i risultati ottenuti dal 2010 al 2015 ed in questi due anni da giugno 2018 sono oggettivi, palpabili e sotto gli occhi di tutti”. Commenta Rizzo.
“Se oggi abbiamo una cassa attiva di milioni di euro è grazie al suo supporto ed alla sua esperienza che ha consentito di chiudere rendicontazioni importanti di opere pubbliche; se dal 2010 al 2015 abbiamo ottenuto tanti finanziamenti, e dal 2018, dopo te anni in cui il Comune non ha ottenuto un solo finanziamento, abbiamo ripreso ad eseguire opere con fonti di finanziamento differenti dal bilancio, lo dobbiamo anche e soprattutto al suo impegno”.
“Credo che nessuno avrebbe ottenuto la possibilità (si badi bene anche solo la possibilità) di finanziare nuovamente il sottovia dopo che l’Ente aveva visto notificarsi il definanziamento dell’opera. La barzelletta di tanti tecnici che per giustificare la propria inattività assumevano la inesistenza di documenti è stata smentita dalla chiusura dei progetti con tanto di pagamento dei lavori eseguiti e rispetto ai quali l’Ente aveva anticipato somme rilevanti”.
“E’ stata subito ricomposta la Giunta, senza innesti di assessore esterni, per consentire ad ogni consigliere di poter apportare un contributo fattivo e concreto per il raggiungimento degli obiettivi di programma. A Massimo Guerrieri invio con fiducia un arrivederci, e soprattutto un ringraziamento sentito: solo chi, anche non per colpe proprie, non conosce e non comprende la macchina amministrativa non può comprendere l’apporto dato alla comunità dall’assessore Guerrieri, una comunità che quest’ultimo ha vissuto come se fosse la sua, con una condivisone rilevante. Il confronto con Massimo è stato momento di crescita per lo scrivente e per tutti gli assessori e consiglieri, che hanno potuto imparare aspetti tecnici rilevanti”.
“Per lo scrivente, poi, il ringraziamento è ancor più sentito, perché la stima ed il rispetto reciproco lo ha portato a San Pietro Vernotico nel primo mandato; la conoscenza reciproca dei modelli di correttezza e lealtà lo ha portato ad accettare l’incarico anche nel corso di questo mandato. Nei momenti di difficoltà, poi, ha mostrato sincera amicizia e stima personale: ciò che poi rappresenta un metro nella vita per effettuare importanti distinguo tra chi ci è accanto, e mi consente di poter rappresentare a tutti di aver potuto, per tanti anni, condividere un importante percorso di vita con accanto un professionista tra i più preparati, ma anche una persona ricca di doti umane”.