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Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità San Vito dei Normanni

La storia a lieto fine di Boris, il cane senza una zampa dal canile in famiglia

Ricoverato presso il canile di Brindisi ma di proprietà del Comune di San Vito, il cane aveva un tumore e poche possibilità di vita. La felicità del sindaco Silvana Errico: "Bellissima notizia"

SAN VITO DEI NORMANNI - A causa di un tumore ha subito l’amputazione di una zampa anteriore e senza questo intervento era destinato a morte certa. Ma quando si pensava che Boris avrebbe finito i suoi giorni in canile, la sua vita è cambiata perchè la sua storia è entrata nel cuore di Antonella che le ha regalato una casa ed una seconda opportunità. Nulla di tutto ciò, però, sarebbe stato possibile senza le amorevoli cure delle volontarie del canile comunale di Brindisi dove Boris è stato portato dopo essere stato accalappiato nel Comune di San Vito dei Normanni, convenzionato da alcuni anni con questa struttura. 

"Nel mese di agosto - spiega la sindaca di San Vito, Silvana Errico in un post su facebook - le attivissime volontarie che operano presso il canile comunale ci hanno rappresentato la delicata situazione attinente uno dei nostri cani e cioè una diagnosi di osteosarcoma ad una zampa.   Dopo aver autorizzato l'uscita per effettuare tutti gli accertamenti del caso, tra cui una Tac, si è reso necessario intervenire amputando la zampa. Contestualmente come per miracolo le volontarie hanno individuato una persona disposta ad adottare Boris subito dopo l'intervento, pur di assicurargli almeno uno scampolo di vita in famiglia. L'intervento, molto delicato, è riuscito benissimo e Boris è stato accolto da Antonella che lo ha curato amorevolmente durante la convalescenza post-operatoria e sta ricambiando con tante dimostrazioni di affetto le cure di tutti coloro che si sono occupati di lui."

La sindaca, inoltre, ha reso noto che "grazie all' instancabile lavoro di tutte le volontarie e i volontari sono usciti dal canile, tra il 2021 e il 2022 ben 23 cani, tutto adottati. L'occasione è propizia per invitare tutti i cittadini che avessero intenzione di prendere un cane a contattare il comando di polizia locale che potrà offrire tutte le informazioni sugli animali recuperati dal territorio e ricoverati nelle strutture." Anche il sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli, sempre in un post su facebook, ha fornito aggiornamento sulle adozioni fatte dal canile della città: "Una notizia che fa bene al cuore, negli ultimi 3 mesi più di 20 ospiti del canile di Mesagne sono stati adottati lasciandosi alle spalle le sbarre del rifugio. Potranno vivere finalmente liberi. Libertà, una parola e un destino che dovrebbe caratterizzare la vita di ogni nostro amico a quattro zampe."

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