"Pista ciclabile di Specchiolla in totale stato di degrado"
La denuncia della situazione nelle foto inviate ai giornali dalla sezione del Partito Comunista di Carovigno
CAROVIGNO – La sezione di Carovigno del Partito Comunista, particolarmente attenta ai problemi dell’ambiente costiero, dell’abusivismo e della tutela del paesaggio in generale, stavolta denuncia la condizione in cui si trova la borgata marina di Specchiolla.
“Paese a vocazione turistica, turistica per tutto l’anno? Ma neanche per due mesi”, è la considerazione centrale del comunicato inviato ai giornali sul degrado della pista ciclabile che costeggia il lungomare di Specchiolla.
“È possibile ma serve impegno, progettualità e discontinuità amministrativa con il passato”, scrive il Pc di Carovigno. “Le precedenti amministrazioni si sono concluse anzitempo per incapacità dei sindaci e delle loro squadre di governo, l’attuale amministrazione Lanzillotti rischia di fare la fine dei sui predecessori”.
Le valutazioni sulla situazione vengono lasciate alle foto: il cordolo di separazione della pista ciclabile dalla strada a traffico ordinario è seriamente danneggiato, la pista è invasa in molti tratti dalla sabbia delle mareggiate invernali. Spesso la ciclabile è percorsa da moto e addirittura piccole auto, il cordolo ignorato dai mezzi pesanti.
“La Tasi viene pagata, è ora di ribellarsi”, ovviamente all’incuria, conclude il breve comunicato del Partito Comunista di Carovigno, rivolto ai proprietari di abitazioni di Specchiolla, in netta prevalenza cittadini di San Vito dei Normanni, San Michele Salentino, e Brindisi, che versano i tributi al Comune di Carovigno.
Recentemente i sindaci di San Vito e Carovigno, Domenico Conte e Massimo Lanzillotti, si sono incontrati proprio sul problema della pulizia del decoro e delle manutenzioni di Specchiolla, con l’impegno di Lanzillotti ad interventi tempestivi.