Ecotecnica, sindacati: "Tutto il personale dipendente in stato d'agitazione"

BRINDISI - Dai versamenti del trattamento di fine rapporto alla sicurezza dei luoghi di lavoro. Problematiche di varia natura sono al centro dello stato di agitazione e tentativo di conciliazione di tutto il personale dipendente di Ecotecnica, ditta appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti e di nettezza urbana per conto del Comune di Brindisi. L’iniziativa, con l'approssimarsi della scadenza della gara d'appalto, è stata formalizzata dai sindacati Fp Cgil, FIt Cisl e Uiltrasporti attraverso una lettera alla direzione della società, al sindaco di Brindisi, al prefetto di Brindisi e alla commissione di garanzia sugli scioperi. 

Nella lettera si fa riferimento ad “annose problematiche che ancora ad oggi non c’è stata soluzione”. Queste le questioni sollevate dai sindacati: versamenti del trattamento di fine rapporto ai fondi aperti; versamenti fondo complementare Previambiente; versamenti delle cessioni del quinto alle finanziarie; versamenti dei pignoramenti ai creditori; organizzazione del lavoro; sicurezza nei luoghi di lavoro; bagni spogliatoi; mezzi ed attrezzature; componenti platea storica soggetta al passaggio di gestione.