rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Cisternino

"Sulla comunità nessuna speculazione politica ma rispetto per gli utenti"

Il sindaco di Cisternino, Lorenzo Perrini, interviene sulla situazione della Comunità Alloggio che sarà trasferita al Pta di Ceglie Messapica come deciso dalla Asl di Brindisi già da tempo

CISTERNINO - "Si mettano da parte le speculazioni politiche almeno per rispetto degli ospiti-utenti, sono loro che vanno salvaguardati", commenta così il sindaco di Cisternino, Lorenzo Perrini, la scelta della Asl di Brindisi di trasferire la Comunità Alloggio sita in via Fiume presso l'attuale reparto di Comunità all'interno del presidio territoriale di Ceglie Messapica. Con determina numero 4 del 28 ottobre dell'area gestione tecnica della Asl di Brindisi, si è data disposizione urgente di dare avvio agli interventi di adeguamento nel suddetto reparto che prevedono, anche, la ralizzazione di inferriate da istallare su tutte le finestre della casa alloggio e la realizzazione di un locale cucina. 

I Nas di Taranto, infatti, il 3 luglio scorso, avevano eseguito un sopralluogo presso la Comunità alloggio di Cisternino constatando alcune irregolarità che per essere sanate necessitavano di numerosi interventi, alcuni dei quali difficilmente effettuabili. Per questo il dirigente dell'area gestione tecnica della Asl di Brindisi, con nota del 4 ottobre scorso, a seguito di confronto con il direttore del dipartimento di Salute Mentale e del direttore del dipartimento di Prevenzione, hanno deciso lo spostamento della Comunità alloggio dal Comune di Cisternino all’ex ospedale civile di Ceglie Messapica. 

"Dopo aver raccolto parte della documentazione agli atti del Comune di Cisternino per avere contezza dei motivi alla base di tale scelta - ha specificato Perrini - ho scoperto una corrispondenza dalla quale era chiaro che sarebbe stata trasferita la Comunità Alloggio ove non si fosse trovata alcuna soluzione alternativa perché i locali che ora la ospitano hanno problemi strutturali. Problemi, mi riferiscono, segnalati già più volte in passato ma in merito ai quali nessuno risulta aver trovato soluzioni per tempo. Ieri mattina ( venerdì 29 ottobre) ho, dapprima, contattato telefonicamente il direttore generale della Asl chiedendo lumi e di soprassedere alla scelta in vista di un incontro urgente nel quale individuare eventuali soluzioni alternative che permettessero di conservare sul territorio di Cisternino il servizio onde evitare di destabilizzare gli utenti già di per sé fragili. Subito dopo ho anche inviato al direttore generale una nota scritta in cui ho ribadito tale necessità."

Il primo cittadino di Cisternino ha, anche, contattato telefonicamente questa mattina (sabato 30 ottobre) il presidente Michele Emiliano al quale ha rappresentato il problema e la richiesta già fatta al direttore generale della Asl. "Sono in attesa di risposte che spero arrivino quanto prima - conclude - ho anche fatto visita alla struttura di via Fiume per acquisire ulteriori notizie e per rendermi conto di persona della situazione. Ho espresso la mia solidarietà agli operatori e soprattutto agli utenti che sarebbero costretti a trasferirsi in altra sede di altro comune. Mi spiace che chi aveva contezza del problema da mesi non abbia individuato soluzioni per tempo anche perché i locali di Via Fiume, ritenuti inadeguati strutturalmente, sono di proprietà comunale anche se dati in fitto alla Asl. Non voglio fare polemiche, a me piace trovare soluzioni. È questo il nostro compito affidato dal voto democratico. In questa ricerca sono disponibile ad accogliere tutte le proposte e contributi che vengano da qualsiasi parte purché non siano solo speculazioni politiche, soprattutto quando provengono da chi, sino a poco meno di un mese fa aveva contezza del problema ed amministrava il nostro comune."

Asl Brindisi: "Il trasferimento è solo temporaneo"

Il trasferimento a Ceglie Messapica della Comunità alloggio di via Fiume, a Cisternino, è un provvedimento temporaneo, in attesa di soluzioni più adeguate. Ne dà notizia la Asl di Brindisi. La struttura di Cisternino è stata ritenuta inidonea ad accogliere ospiti e il trasferimento ottempera a una disposizione della Regione Puglia. Per mettere in sicurezza in tempi brevi tutti gli utenti è stata individuata, con il parere positivo del Dipartimento di Prevenzione, una struttura dell'Azienda sanitaria a Ceglie Messapica. Il direttore generale della Asl, Giuseppe Pasqualone, ha incontrato il sindaco Lorenzo Perrini: Comune e Asl si sono impegnati a trovare una soluzione per riportare quanto prima la struttura a Cisternino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Sulla comunità nessuna speculazione politica ma rispetto per gli utenti"

BrindisiReport è in caricamento