rotate-mobile
Attualità Via Arturo Martini

Sant'Ellia, tombini e canali ostruiti: il rischio allagamenti è una costante

Necessari interventi di manutenzione fra via Arturo Martini e viale Leonardo da Vinci, alle spalle del distributore Ip

BRINDISI – I tombini sono otturati dagli aghi di pino. Il canale è ostruito da detriti che si sono accumulati negli anni. La mancanza di adeguati lavori di manutenzione è una delle principali cause dell’allagamento che si è verificato ieri pomeriggio (mercoledì 5 agosto) fra via Arturo Martini e viale Leonardo da Vinci, al rione Sant’Elia. In corrispondenza del distributore Ip, nel giro di mezzora, si è formato un autentico ingorgo. L’acqua ha toccato l’altezza di alcuni centimetri. Gli automobilisti hanno superato l’incrocio fra grosse difficoltà. Qualcuno ha rischiato di impantanarsi.

Nulla di inedito. Quella andata in scena ieri è la replica di un film che si ripropone quasi ogni anno. Bastano pochi minuti di pioggia battente per trasformare la strada in un fiume in piena. La radice del problema è alle spalle dell’area di servizio, dove il canale di scolo delle acque è ricoperto da rifiuti e vegetazione. Sul posto si sono inoltre formate piccole dune di aghi di pino che ostacolano ulteriormente il deflusso dell’acqua e si insinuano fra le grate dei tombini. Si tratta di una situazione nota da anni, più volte segnalata, che riguarda anche altre zone della città.

La speranza è che nella giornata odierna, dopo la breve ma intensa sfuriata di ieri, il tempo mostri maggiore clemenza. Le previsioni, però, non sono incoraggianti. Ieri pomeriggio la Protezione Civile Regionale ha diramato un’allerta meteo gialla valida fino a venerdì sera. Il rischio di nuovi temporali è concreto. E i tombini, a meno che non si intervenga per ripulirli a tempo record, saranno ancora più saturi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sant'Ellia, tombini e canali ostruiti: il rischio allagamenti è una costante

BrindisiReport è in caricamento