rotate-mobile
Attualità

Turismo, la camera di commercio di Brindisi alla fiera di Tel Aviv

Nel corso della fiera, la camera di commercio di Brindisi ha promosso, anche, i servizi offerti dalle terme pugliesi di Torre Canne

BRINDISI - La camera di commercio di Brindisi, in qualità di partner del progetto di cooperazione territoriale europea In-MedTour (Innovative Medical Tourism Strategy), ha partecipato alla 26esima fiera internazionale del turismo mediterraneo, tenutasi al convention center di Tel Aviv, in Israele, l’ 11 e 12 febbraio.

Imtm è un importante evento internazionale tale da rappresentare ormai la più grande fiera annuale per l'industria del turismo nel Mediterraneo Orientale. In-MedTour ed i suoi partner vi hanno partecipato con un proprio stand, con lo scopo non solo di diffondere il più possibile il concetto di turismo medicale, ma anche di informare il pubblico circa gli obiettivi e le azioni realizzate grazie al progetto, distribuendo del materiale promozionale con tutte le informazioni utili. I partner hanno avuto la possibilità di discutere ed approfondire il progetto anche con il ministro del turismo greco Charis Theocharis, che si è dimostrato entusiasta circa i risultati raggiunti da In-MedTour.

Nel corso di Imtm, la camera di commercio di Brindisi, tra le altre cose, ha promosso i servizi offerti dalle quattro terme pugliesi di Castelnuovo della Daunia, Margherita di Savoia, Santa Cesarea e Torre Canne. Già in occasione della conferenza internazionale sul turismo medicale e della salute, tenutasi lo scorso 12 dicembre 2019 a Brindisi nell’ambito al progetto In-Medtour, le suddette terme  hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per lo sviluppo di un cluster regionale del turismo medicale e sanitario in Puglia. Il cluster ha l’obiettivo di favorire la cooperazione, messa in rete ed interazione tra imprese impegnate nel turismo medico (wellness spa, terme, cliniche, strutture alberghiere, ecc.) con enti di ricerca, sviluppo e tecnologia, coniugando competitività e innovazione ed agevolando sia lo scambio di know-how sia la realizzazione di attività comuni di promozione sui mercati nazionali ed esteri.

Il progetto In-MedTouR è co-finanziato per circa 900 mila euro dal programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020 e si pone l’obiettivo di creare un cluster nell’area transfrontaliera che stimoli la cooperazione e l’interazione tra imprese coinvolte nel turismo medicale ed enti di ricerca e sviluppo. Oltre alla camera di commercio di Brindisi, gli altri partner coinvolti nel progetto sono l’ organizzazione nazionale per la prestazione di servizi sanitari della Grecia – Eopyy (Partner Capofila), il ministero ellenico del turismo, il Comune di Santa Cesarea Terme e l’ Università di Patrasso-ipartimento di economia aziendale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Turismo, la camera di commercio di Brindisi alla fiera di Tel Aviv

BrindisiReport è in caricamento