Violenza sulle donne: nel parco una panchina rossa dipinta da mamme, papà e bambini
L’iniziativa è stata lanciata dall’associazione locale ludico ricreativa “Insieme si può” per commemorare la giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne
CELLINO SAN MARCO - Anche Cellino San Marco da ieri, domenica 22 novembre, ha la panchina rossa simbolo contro la violenza sulle donne. Si trova nel parco adiacente al Municipio ed è stata dipinta da un gruppo di persone composto da donne, uomini e bambini. L’iniziativa è stata lanciata dall’associazione locale ludico ricreativa “Insieme si può” per commemorare la giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne che ricorre mercoledì 25 novembre.
“Noi, Simona, Iolanda e i nostri bambini abbiamo fortemente voluto dipingere la panchina rossa, collocata al parco, dove si riuniscono i ragazzi e visibile a tutti, per rappresentare così il ‘posto occupato’ dalle donne vittime di violenza”. Si legge sulla pagina Facebook dell’associazione dove è raccontata l’iniziativa.
“Su questa panchina rossa siederà chi guarderà con gli occhi dell'amore, chi anziché possedere abbraccerà, chi non giudicherà ma accoglierà e chi soprattutto non darà spazio alla violenza (web)”
“Ringraziamo fortemente i nostri bambini: Lorenzo, Martina I, Martina C, Giuseppe, Ludovico che con le loro manine delicate hanno reso ancora più speciale e significativa la panchina rossa, l' avvocatessa Ilaria Baldassarre con il suo esserci sempre, Alessandro Coletta con il suo sostegno, Gabriel Camassa e Desirée Moro per esserci sempre affianco. Grazie al nostro sindaco Salvatore De Luca, tutti gli assessori ma in particolare agli assessori Marialuce Rollo, Valentina Cascione”.
“Grazie all' assessore Francesco Briganti per averci deliziato con la sua presenza durante i lavori. Un grande grazie va ai ragazzi del gruppo comunale della Protezione civile: il dott. Franco Menga, il coordinatore Biagio De Nitti, Vito Gardo, Benedetta Leo, Federica Goffredo, Francesco Bianca che con la loro presenza dall'inizio alla fine, il loro supporto e incoraggiamento, il loro "darsi da fare " per risolvere i vari disguidi sono stati per noi indispensabiliI. Infine un grazie va ai commercianti che ci hanno sostenuto: Brum Brum baby di Clara Cocciolo, Klimt idropitture murali d'avanguardia di Nicola Giannini, Piastrellista Luca Iurlaro e Flowershop di Antonietta Scozia”.
“Ci auguriamo che la panchina rossa possa diventare un segno permanente di memoria e di speranza”