rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Opinioni

Opinioni

A cura di Blog Collettivo

Ospitiamo in questo Blog opinioni di alcuni cittadini Brindisini

Opinioni

Cittadella e Università, nessuno può lavarsene le mani

“Organizzatevi, Istruitevi, Agitatevi”, queste le parole di Antonio Gramsci che ha voluto lasciare in eredità alle generazioni future. Parole piene di speranza e di libertà. Forse la nostra classe dirigente, che si riconosce in valori e principi di sinistra e riformisti, dovrebbe andare a rileggere queste parole nel corso del suo operato a favore della res publica. Spesso dimenticano che il patrimonio contemporaneo, che sia ambientale o culturale non importa, non ci appartiene e non ne siamo neanche proprietari, ma è solo in prestito ed è dovere di tutti lasciarlo alle generazioni future, in condizioni migliori di quelle nelle quali lo si è trovato.

“Organizzatevi, Istruitevi, Agitatevi”, queste le parole di Antonio Gramsci che ha voluto lasciare in eredità alle generazioni future. Parole piene di speranza e di libertà. Forse la nostra classe dirigente, che si riconosce in valori e principi di sinistra e riformisti, dovrebbe andare a rileggere queste parole nel corso del suo operato a favore della res publica. Spesso dimenticano che  il patrimonio contemporaneo, che sia ambientale o culturale non importa,  non ci appartiene e non ne siamo neanche proprietari, ma è solo in prestito ed è dovere di tutti lasciarlo alle generazioni future, in condizioni migliori di quelle nelle quali lo si è trovato.

Invece risulta più conveniente in alcune circostanze dare ascolto e voce ai propri interessi, spesso economici, pur  di non costruire e migliorare le basi per un futuro migliore, con maggiore fruizione della cultura, con la facilitazione dell’accesso ai saperi, con gli incentivi verso le giovani generazioni.  Certamente un’Università, in una piccola provincia del Sud, può sembrare un ossimoro per alcuni, e quindi invece di essere orgogliosi di questo patrimonio e promuovere iniziative politiche affinchè favoriscano l’accrescimento del polo universitario, investendo in ciò, si preferisce far diventare la questione un semplice punto all’ordine del giorno da mettere ai voti, come se si stesse parlando del rifacimento del manto stradale di un’arteria provinciale.

La questione Cittadella della Ricerca deve appartenere a tutti e nessuno può lavarsene le mani non affrontando il problema. Sarebbe un danno per le generazioni che oggi studiano lì e per quelle che studieranno non prendere seriamente la cosa, e sarebbe ancora più grave se i partiti che in passato hanno fatto sì che si investisse sul sapere e sulla cultura in quel luogo, anche se con diverse conformazioni, rimanessero insensibili al problema. E, quindi, ritornando alle prime parole di questo articolo, sembra chiaro che l’azione politica in questa provincia sta andando contro queste idee, togliendo a tutti, non solo ai giovani, gli strumenti di  crescita culturale, intellettiva ed economica.  Così si nega un futuro migliore alla nostra provincia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cittadella e Università, nessuno può lavarsene le mani

BrindisiReport è in caricamento