Quando la famiglia diventa pericolosa per l'integrità fisica e psichica
Anche Brindisi nelle ultime settimane è scossa da episodi di violenza intrafamiliare, e si tratta soltanto di quelli giunti alla cronaca dei giornali perché nella stragrande maggioranza dei casi tutto resta rinchiuso dentro le mura domestiche. Vittime di maltrattamenti sono donne, madri e mogli. L’ultima, una 19enne picchiata dal marito, al nono mese di gravidanza. Quello della violenza intrafamiliare (in questo contesto intesa come violenza contro la donna in famiglia) è un fenomeno sempre esistito: in passato era persino “parte integrante” della vita domestica. In un periodo in cui la famiglia era patriarcale, la posizione di inferiorità della donna rispetto all’uomo legittimava anche gli atti violenti nei suoi confronti, senza possibilità di denuncia. La donna che denunciava veniva vista come una deviante, una diversa che aveva fallito nel compito di mantenere, a tutti i costi, l'unità familiare.