rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Domotica

Condizionatori rumorosi: ecco perché e come intervenire

Una guida completa che descrive tutti i singoli rumori e che propone le soluzioni adeguate al problema

Il condizionatore è uno degli oggetti più utilizzati nel corso dell'estate. Utilissimo per alleviare il forte caldo di questa estate, a volte - però - può manifestare i sintomi di un guasto. Quali sono i segnali da cogliere tempestivamente? Come intervenire? Di seguito una guida che affronta il tema punto per punto. 

Rumore metallico: se il climatizzatore emette un ruomore di questo tipo, presumibilmente il compressore si sarà allentato, oppure le parti interne presenti nell’unità sigillata si saranno danneggiate. Comunque sia, è assolutamente necessario chiamare un tecnico che possa intervenire sostituendo le componenti guaste. Più raramente, può capitare - però - che le pale della ventola del condizionatore siano sbilanciate e sbattano contro le pareti dell’apparecchio. In questo caso si può pensare di intervenire da soli, cercando di bilanciare gli oggetti in questione. 

Un ronzio costante: può succedere che alcune parti si siano allentate, o che all’interno ci siano dei detriti che devono essere eliminati attraverso la pulizia. Potrebbe voler dire - però -  che il ventilatore è sbilanciato o che ci sono delle perdite di refrigerante che indirizzano al congelamento dell’aria condizionata e al mancato raffreddamento della stessa. In ogni caso l’intervento repentino del professionista porrà fine al rumore e permetterà di avere un apparecchio funzionante.

Rumore di colpi: è molto probabile che all’interno del compressore d’aria ci sia una parte rotta o allentata. Sarà semplice porre rimedio, sostituendo l'intero compressore con uno nuovo. 

Scricchiolii: se questo rumore non è usuale rispetto all'utilizzo convenzionale, il problema può esistere nel termostato o - al massimo - da altre componenti elettriche. In alternativa è bene controllare attentamente i pannelli esterni del condizionatore, spesso oggetti a variazioni della forma (estensione o contrazione) in base agli sbalzi termici. Il tecnico dovrà lubrificare le parti che entrano in attrito, aggiungendo degli spessori laddove necessario. 

Stridii e tintinni: nel primo caso, probabilmente vuol dire che il motore sta per rompersi. Sentendo un tintinnio - invece - può darsi che foglie e/o piccoli ramoscelli siano entrati nella struttura. Quest'ultima adrà pulita correttamente. 

Rumore dell'acqua che scorre: questo segnale indica un cattivo riempimento della tubazione del gas o la presenza al suo interno di bolle d’aria. Il tecnico professionista dovrà svuotare e lavare le tubazioni, per poi inserire nuovamente il gas al loro interno.

Prodotti online

Condizionatore fisso

Climatizzatore senza unità esterna

Gas per condizionatore

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Condizionatori rumorosi: ecco perché e come intervenire

BrindisiReport è in caricamento