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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Lavoro nero all'agriturismo: denuncia, sospensione dell'attività e maximulta

Su 20 dipendenti, solo uno era in posizione pienamente rispondente alla normativa: dieci erano in nero, e altri nove in posizione irregolare. E per il titolare di un'azienda agrituristica di Brindisi sono scattate la denuncia a piede libero alla procura della Repubblica e la sospensione dell'attività

BRINDISI – Su 20 dipendenti, solo uno era in posizione pienamente rispondente alla normativa: dieci erano in nero, e altri nove in posizione irregolare. E per il titolare di un’azienda agrituristica di Brindisi sono scattate la denuncia a piede libero alla procura della Repubblica e la sospensione dell’attività. E’ il risultato di una verifica conclusa il 18 maggio dai funzionari e dai carabinieri del nucleo dell’Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di un più vasto controllo proprio delle attività agrituristiche. Non va dimenticato che gli stessi operatori di questo settore da tempo denunciano la nascita di aziende non in regola con la normativa, e quindi forme diffuse di concorrenza illegale. Ma è necessario anche verificare il pieno rispetto della legge nella aziende autorizzate. Sulla base del controllo condotto nel caso in questione, al titolare dell’azienda sono state elevate ammende e sanzioni per una somma complessiva di 62mila euro.

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