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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Giovani Commercialisti: Alparone cede la presidenza a Pepe Milizia

Oreste Francesco Pepe Milizia, 37 anni di Francavilla Fontana, è il nuovo presidente dell' Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Brindisi. Martedì scorso, la più importante associazione giovanile di categoria professionale ha nominato il nuovo consiglio direttivo ed il nuovo collegio dei probiviri

BRINDISI - Oreste Francesco Pepe Milizia, 37 anni di Francavilla Fontana, è il nuovo presidente dell’ Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Brindisi. Martedì scorso, l’Ugdcec, la più importante associazione giovanile di categoria professionale, riunita in assemblea, ha nominato il nuovo consiglio direttivo ed il nuovo collegio dei probiviri. I nuovi organi resteranno in carica per il prossimo triennio e sono composti oltre che dal dottor Pepe Milizia(Presidente), dai seguenti membri: Angelo Giannelli (Vice Presidente), Barbara D’Ambrosio (Segretario), Daniele Donativi (Tesoriere), Francesco Taurino, Claudia Turrisi, Maria Carmen Petruzzi e Lorenzo Potenza; Luca Verardi (quale rappresentante dei praticanti). Il nuovo Collegio di Probiviri è composto dal dottor Gianleo Moncalvo (Presidente), Gianluca Alparone,  Nicoletta Tanzarella, Maurizio Margheriti e Francesco Calo’.

L’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brindisi nel corso della sua quasi trentennale presenza sul territorio, ispirandosi all’Unione Nazionale, ha mostrato il proprio DNA con attività di supporto ai più giovani in fase di start up, con attività gratuita di aggiornamento professionale di qualità coinvolgendo note firme di importanti quotidiani nazionali con attività di studio ed approfondimento,  impegnandosi sempre con un ruolo di associazione professionale, affinché le problematiche quotidiane dei colleghi fossero rappresentate ai vertici nazionali, riportando al tempo stesso localmente le importanti azioni svolte anche a livello nazionale.

Il neo presidente succede al dottor Alparone: “Grazie Gianluca, hai svolto egregiamente il tuo ruolo – ha affermato Pepe Milizia - , hai portato avanti un mandato pieno di successi svolgendo, soprattutto, attività di pregio che hanno avuto riscontro sia nel numero delle persone che ci hanno seguito sia nel livello qualitativo espresso”.

“Sono onorato – prosegue- di rappresentare questo gruppo di professionisti, soprattutto pensando  alle persone che mi hanno preceduto da Marco Botrugno a Vincenzo Epifani, da Massimo Mangiameli fino a Gianluca Alparone. Mi rendo conto che sarà indispensabile svolgere questo lavoro  con estrema energia. Voglio, inoltre, ringraziare il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brindisi, Fabio Aiello che ha partecipato all’assemblea e ha condiviso insieme a noi un momento importante  dimostrando di essere sempre  vicino a tutti i colleghi,  appoggiando iniziative prive di interessi personalistici, ma attente alle varie necessità della nostra professione.”

“Il mio punto di partenza – spiega ancora il neo presidente - è l’esperienza maturata nel passato consiglio direttivo: il programma delle attività che porteremo avanti nel prossimo triennio, avrà come punto cardine ed imprescindibile l’obiettivo di aumentare ancora di più la platea dei colleghi che attivamente vivono la vita associativa. Alla base del nuovo programma ci saranno le linee guida dettate dallo statuto dell’Associazione, ma oltre ad esse focalizzeremo l’attenzione su diversi aspetti, primo fra tutti, la necessità di supportare i giovani colleghi, oggi più che mai di fronte ad un muro che sembra quasi invalicabile, nell’avvio dei propri studi.”

“In questo momento, i nostri praticanti ed i neo colleghi si trovano ad esercitare la libera professione, per motivi prettamente tecnici oltre che per il perdurare della crisi in un mercato che sembra avere sbarrate le porte di accesso. A loro saranno dedicate tante iniziative come ad esempio: la costituzione della Commissione Studi, con l’obiettivo di produrre documenti utili all’attività giornaliera e di supporto reale all’espletamento delle funzioni, ormai oberata di adempimenti che più che gravare sulle aziende clienti gravano sulle nostre strutture di Studio. Un’azione funzionale ed attenta all’inserimento dei colleghi nella professione. Sono consapevole di iniziare il mio mandato in un momento ben diverso da altri per tanti fattori, e per fare bene avrò bisogno dell’aiuto e del supporto di tutti i colleghi che condivideranno questo percorso con me, e che fin da ora ringrazio per la disponibilità propria dello ‘Spirito Unione’.”

 Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la Provvidenza allora si muove. Infinite cose accadono per aiutarlo – conclude - ,  cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute. Qualunque cosa tu possa fare o sognare di poter fare incominciala adesso. Questo pensiero è quello a cui giornalmente mi ispiro e che ora più che in ogni altro momento farò mio”.

“La mia esperienza durata 3 anni nella  presidenza dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti di Brindisi mi lascia, tra commozione e soddisfazione, un grande bagaglio di emozioni ed esperienze- ha affermato successivamente il presidente uscente Gianluca Alparone - . Aver guidato un gran numero di colleghi, tra cui tanti amici che è stata la cosa più gratificante e bella di questa esperienza vissuta lungo gli insidiosi percorsi della professione, fra formazione obbligatoria, crisi di mercato, riforma della  professione, liberalizzazioni  e battaglie sindacali. E’ stato importante aver colto, maturato e consolidato nel tempo il senso di appartenenza all’Unione Giovani attraverso la condivisione e la diffusione dei suoi valori e dei suoi  principi quali la lealtà, l’amicizia, lo scrupoloso, quasi maniacale, aggiornamento professionale, la cultura del lavoro, la deontologia, il rinnovamento delle idee sempre al passo con in tempi, la  meritocrazia.

Lascio in dote all’amico Oreste Francesco Pepe Milizia un gruppo affiatato di Unionisti doc che non mancheranno di rinnovare il loro legame con l’associazione ed un format organizzativo/funzionale di sicuro successo. So che- conclude Alparone -  saprà fare più e meglio di me; questa è una certezza più che un augurio. Non posso chiudere senza ringraziare le oltre 300 persone che si sono avvicinate al mondo unione in questo triennio ed il gruppo di lavoro – il consiglio direttivo che ho avuto l’onore ed il piacere di presiedere e il collegio dei probiviri – tutti amici, prima che colleghi, che mi hanno pazientemente seguito e spesso assecondato”.

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