Oltre 600 chili di droga tra furgone e garage: un arresto nel Brindisino
In carcere il conducente del mezzo, 65 anni: nel bagagliaio 34 chili di marijuana. Altri 593 chili trovati nel box. La scoperta dei finanzieri di Lecce: il Fiat Doblò fermato all'altezza di San Pietro Vernotico
BRINDISI -Più di 600 chili di droga sono stati scoperti dai finanzieri che hanno arrestato un uomo di 65 anni (S.C le iniziali del nome e del cognome) sorpreso alla guida di un furgone all’altezza di San Pietro Vernotico: nel bagagliaio del mezzo sono stati trovati 34 chilogrammi di marijuana, nel garage erano stati nascosti 593 chili.
L’operazione ha visto impegnati i militari del Nucleo di polizia Tributaria di Lecce (nella foto accanto) nella notte tra giovedì e venerdì, quando una pattuglia in servizio sulla Superstrada che collega il capoluogo salentino a Brindisi ha notato il furgone procedere a velocità sostenuta. Tanto è bastato per insospettire i finanzieri che, di conseguenza, hanno inseguito, raggiunto e bloccato il mezzo nei pressi dello svincolo per Trepuzzi, trovando la prima risposta al perché della corsa.
Il controllo del Doblò ha portato alla scoperta di quattro involucri di plastica pieni di droga: marijuana del peso complessivo di 35 chili. Il sospetto che potesse esserci altra sostanza stupefacente, ha spinto i militari nel deposito dal quale il mezzo era uscito e qui è arrivata la seconda scoperta: altra droga, tanta, 593 chilogrammi.
Per il conducente del Doblò è scattato l’arresto in flagranza di reato, mentre sono in corso indagini per accertare sia la destinazione della droga, sia i canali di approvvigionamento.
Nell’uno e nell’altro caso, i militari sono alla ricerca di figure ritenute non nuove nel settore degli stupefacenti tra il Brindisino e il Leccese, nella convinzione che il 65enne sia l’ultima pedina inserita in un mosaico composto da diverse tessere. Sviluppi, quindi, potrebbero arrivare nelle prossime ore.
