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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ostuni

Stalker imita Spiderman: si arrampica sino al balcone della ex e la picchia, arrestato

Scala la facciata di un'abitazione per raggiungere un balcone e la camera di una ragazza, ma non era né Romeo e nemmeno l'Uomo Ragno, bensì uno stalker, finito poi in manette ad opera dei carabinieri della stazione locale. I fatti si sono verificati ad Ostuni il 19 maggio

Scala la facciata di un’abitazione per raggiungere un balcone e la camera di una ragazza, ma non  era né Romeo e nemmeno l’Uomo Ragno, bensì uno stalker, finito poi in manette ad opera dei carabinieri della stazione locale. I fatti si sono verificati ad Ostuni  il 19 maggio, dove gli arresti di mariti o partner violenti stanno assumendo una cadenza preoccupante.

Il soggetto, finito in carcere per atti persecutori, lesioni personali aggravate e violazione di domicilio, non si era rassegnato all’interruzione del rapporto sentimentale avvenuta a gennaio, a da quel momento non si era risparmiato nell’assumere atteggiamenti minatori  e assillanti nei confronti della ragazza, che di lui non voleva sapere più nulla.

Il passo di troppo è stato compiuto lunedì pomeriggio quando, deciso a raggiungere a tutti i costi l’ex fidanzata, l’uomo ha scalato la facciata della casa di lei sino ad un balcone e poi è penetrato all’interno attraverso una porta finestra. E’ scoppiata una lite durante cui lo stalker ha colpito la giovane donna con un telefono cellulare (cinque giorni di prognosi).

Chiamati all’intervento, i carabinieri della stazione di Ostuni hanno colto in flagrante il prepotente, e lo hanno condotto prima in caserma per le formalità dell’arresto, quindi lo hanno consegnato alla polizia penitenziaria della casa circondariale di Brindisi.

Ancora più gravi le imprese di un uomo di 46 anni di Fasano, al quale i carabinieri della stazione cittadina dell’Arma hanno notificato un ordine di carcerazione della procura di Brindisi collegato ad una condanna definitiva a 5 anni e sei per violenza sessuale continuata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commesse fino all'agosto 2005 in danno della ex moglie. Anche quest’ultimo è stato trasferito al carcere di Brindisi.

Nulla di tutto ciò invece per il 40enne brindisino L.N., sottoposto agli arresti domiciliari, che durante un controllo di routine effettuato da una pattuglia del Norm della compagnia del capoluogo non era presente in casa come previsto dagli obblighi. I carabinieri lo hanno pertanto denunciato a piede libero per evasione.

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