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Cronaca

“Pini pericolosi”: a Tuturano e Bozzano chiedono l’eradicazione

Pronti a denunciare l'eventuale taglio immotivato gli esponenti di Brindisi Bene Comune: ennesimo scontro tra minoranza e maggioranza in Consiglio sull'ordine del giorno presentato dai Cor. I fittiani: "Piantumazione di essenze meno invasive". Analoga istanza per Parco Maniglio

BRINDISI – Alberi di pino dividono la maggioranza dall’opposizione: sono diventati motivo di scontro, approdato anche in Consiglio comunale a Brindisi, per effetto dell’ordine del giorno presentato dai Cor con richiesta di eradicazione di quelli che hanno reso “impraticabili i marciapiedi”. Analoga richiesta arriva da alcuni residenti del rione Bozzano, tra i quali c’è una consigliera dei centristi, per Parco Maniglio.

Pronti alla battaglia, anche sul piano legale, sono i consiglieri di Brindisi Bene Comune, con Riccardo Rossi, il quale già in occasione dell’ultimo Consiglio, quello di mercoledì scorso 26 ottobre, ha detto chiaro e tondo cosa intende fare: “Nel caso in cui dovesse esserci un taglio immotivato, saremo pronti alla denuncia”. Non c’è stato niente da fare di fronte al numero dei consiglieri, sindaca compresa, presenti in Aula e pronti a votare sì a quella richiesta arrivata a Palazzo di città lo scorso 7 ottobre firmata da Pietro Guadalupi, Raffaele De Maria e Michele Di Donna (all’epoca non erano ancora entrati in Giunta), Pietro Siliberto e Consiglia Tau.

L’ordine del giorno è “passato” con 17 voti favorevoli, tutti d’accordo con la premessa, le considerazioni e l’impegno che dovrà essere assunto dal Comune di Brindisi in questi termini: “Verificare – si legge – l’ipotesi di utilizzare i risparmi derivanti dai ribassi d’asta dei lavori di rigenerazione urbana della frazione di Tuturano per avviare immediatamente degli interventi finalizzati alla risoluzione definitiva della problematica esposta, prevedendo l’eradicazione di tutti i pini, la piantumazione di altre essenze meno invasive e il ripristino del manto stradale e dei marciapiedi”.

Prioritario è garantire la “salvaguardia della pubblica incolumità in via Vittorio Emanuele e in via Colemi”, dove “il manto è ormai impraticabile” con le “radici che lo hanno danneggiato, sollevato, rovinato i muretti della recinzione dell’oratorio e delle abitazioni tanto da determinare pericoli di crollo”. A rischio anche le “condutture principali di approvvigionamento di gas”. Tutto denunciato dall’ex consigliere Mario Nubile, residente a Tuturano, nell’estate del 2008, con impegno delle Assise, ma “a distanza di otto anni l situazione si è notevolmente aggravata, nonostante siano stati effettuati interventi”.

Nelle stesso condizioni lamentano di trovarsi alcuni residenti del rione Bozzano, riuniti di recente in un Comitato che ha avviato una raccolta firme per denunciare situazione di degrado. Fra le criticità sollevate c’è la questione della “pericolosità dei pini con rimozione degli alberi intorno al Parco Maniglio e sostituzione con altri più idonei. Tra i componenti del Comitato, presieduto da Cinzia Giangrande, c’è Iolanda Guadalupi, Consigliere Comunale del movimento Brindisi Prima di Tutto, la lista nata per sostenere la candidatura di Angela Carluccio. Chiesti, inoltre, “interventi sul manto stradale e sui marciapiedi  dissestati di Via  Germania, Viale Belgio e Via Gran Bretagna” e il “rispetto dell' ordinanza  del Comune sul corretto conferimento dei rifiuti urbani”.  

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