rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Pulizia nelle scuole: risolta la vertenza con gli ex Lsu Ata. Stanziati 450 milioni

In nottata, presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si è chiusa la vertenza che vedeva coinvolti decine di migliaia di lavoratori ex Lsu Ata, di cui circa 400 residenti nel Brindisino. Questi, oltre all'ordinario servizio di pulizia delle scuole, effettueranno anche ulteriori attività. Stanziati 450 milioni di euro per il Miur

BRINDISI – In nottata, presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si è chiusa la vertenza che vedeva coinvolti decine di migliaia di lavoratori ex Lsu Ata, di cui circa 400 residenti nel Brindisino. Questi, oltre all’ordinario servizio di pulizia delle scuole, espleteranno anche ulteriori attività consistenti in interventi di ripristino del decoro e della funzionalità degli immobili adibiti a edifici scolastici, previ percorsi di formazione e riqualificazione professionale i cui contenuti e le cui modalità sono ancora da definire. L’accordo raggiunto dal Miur (ministero Istruzione, Università e Ricerca), dai sindacati confederali (Cgil, Cisl e Uil) e dalle aziende appaltatrici (la Dussmann in Puglia) prevede uno stanziamento di 450 milioni di euro che potranno essere utilizzati dallo stesso Miur per coprire gli interventi di cui prima.

Di fatto, quindi, verranno ripristinate le retribuzioni previste dal vecchio contratto. “Tale programma – si legge nel verbale sottoscritto dalle parti in causa – rappresenta un vero e proprio piano industriale funzionale allo sviluppo delle prospettive occupazionali ed economiche di un importante settore del mercato dei servizi”. Nei prossimi mesi, il Miur individuerà “con  procedure certe” gli istituti scolastici capofila per l’acquisto dei nuovi servizi previsti dall’accordo.

Di che servizi si tratta? Rifacimento intonaci e tinteggiatura delle parti interne ed esterne degli edifici; cancellazione di scritte o segni sulle pareti e sugli infissi con vernici smalto o cementite; piccole riparazioni e rifacimento della coloritura degli infissi ed interni anche con sostituzione dei vetri; smontaggio e rimontaggio o sostituzione di componenti di controsoffitti, tende oscuranti, persiane e rifacimento diEx Lsu in piazza Vittoria a Brindisi pavimenti o rivestimenti sopraelevati; manutenzione, montaggio, smontaggio e riparazione di attrezzature funzionali agli spazi sportivi e ludico ricreativi.

E poi piccole opere in cartongesso funzionali all’implementazione dei laboratori e delle dotazioni tecnologiche per la didattica; piccoli interventi all’impianto idrico – sanitario; interventi su impianti elettrici con sostituzione di corpi illuminanti a risparmio energetico; manutenzione delle sistemazioni a verde esterne e egli spazi e delle strutture dedicate alle attività ludico – ricreative e sportive; sostituzione, manutenzione e riparazione di attrezzature e arredi scolastici interni ed esterni. 

L’accordo prevede anche “l’istituzione di appositi tavoli a livello territoriale e nazionale – presieduti dalle competenti amministrazioni e con il coinvolgimento delle parti sociali . volti a monitorare l’andamento e l’efficacia del sistema di pulizia e degli interventi ausiliari aggiuntivi, nonché le relative ricadute occupazionali”. Dopo mesi di tira e molla, insomma, si è giunti a un compromesso che riporta il sereno fra i lavoratori.  ​  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pulizia nelle scuole: risolta la vertenza con gli ex Lsu Ata. Stanziati 450 milioni

BrindisiReport è in caricamento