A fuoco appartamento di pensionata

CEGLIE MESSAPICA - Un fornellino elettrico acceso per preparare il pranzo della domenica e rischia di accadere il disastro in un condominio di piazza Glicerio Campanella, a Ceglie Messapica. E’ in un appartamento abitato da una anziana donna che vive da sola che si è sviluppato alle 11 di oggi un incendio che in poco tempo ha raggiunto dimensioni enormi, tanto da distruggere l’interno dell’abitazione e spargere il panico tra i vicini, alcuni dei quali hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del 118 per la quantità di fumo inalato.

Non ci sono feriti gravi: anche la padrona di casa, che è riuscita a mettersi in salvo da sola, non ha riportato conseguenze. Secondo le ricostruzioni sarebbe stata proprio lei a lanciare l’allarme. Subito, sul posto, sono giunti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Ostuni e Francavilla, i carabinieri della stazione di Ceglie e anche i vigili urbani. A scopo precauzionale è stato fatto evacuare l’intero stabile. Si è poi ritenuto necessario l’intervento di un paio di ambulanze perché alcuni residenti riferivano di non sentirsi bene. Effettivamente dall’abitazione, andata completamente distrutta dalle fiamme, fuoriusciva fumo nero in dosi massicce.

I pompieri hanno dovuto lavorare a lungo per spegnere il fuoco e ci sono riusciti prima di pranzo. Per strada si sono assiepati i curiosi, attirati dal caos di sirene e lampeggianti, ma hanno atteso sviluppi, preoccupate, anche le famiglie proprietarie degli appartamenti attigui. Nessun danno alle loro abitazioni di cui hanno subito ripreso possesso. Gli addetti ai lavori hanno messo in sicurezza la zona ed è poi spettato loro accertare le cause del rogo, mentre i tecnici reperibili del Comune hanno effettuato le opportune valutazioni sulla staticità degli immobili e quindi sulla loro agibilità.

E’ stato appurato che il fuoco, che si è diffuso rapidamente fino a divorare tutto il mobilio, si è sviluppato da un fornellino elettrico che era stato messo in funzione per preparare il pranzo domenicale e che potrebbe essersi surriscaldato. Non si esclude che possa essersi verificato un guasto o un corto circuito. Fatto sta che l’incendio ha coinvolto anche le altre stanze dove ora non c’è altro che cenere e fuliggine sui muri e sul soffitto.