A sbafo in due b&b e in una trattoria di Lecce: denunciati due brindisini
Avevano l'abitudine di andare a dormire e a mangiare a sbafo nei bed & breakfast e nelle trattorie di Lecce. Ma per la polizia è stato facile identificarli e quindi denunciarli, perché i gestori delle attività erano in possesso di copie dei loro documenti di identità
LECCE – Avevano l’abitudine di andare a dormire e a mangiare a sbafo nei bed & breakfast e nelle trattorie di Lecce. Ma per la polizia è stato facile identificarli e quindi denunciarli, perché i gestori delle attività erano in possesso di copie dei loro documenti di identità. E dunque due brindisini, il 63enne S.M. e la 26enne G.B, dovranno rispondere di insolvenza fraudolenta.
A sporgere denuncia presso la questura salentina erano stati i titolari di due bed & breakfast e il responsabile di una trattoria. Questi hanno riferito che i due si erano presentati presso le rispettive attività con un cane di piccola taglia, hanno usufruito dei loro servizi e al momento di pagare si sarebbero allontanati.
Gli identikit forniti dai tre denunciati coincidevano: lui era alto un metro e settanta, robusto, calvo e con dei baffi neri; lei è stata descritta come una ragazza, bassa, robusta, con capelli scuri e corti, entrambi brindisini. Ma il riscontro decisivo è arrivato dai documenti forniti ai proprietari dei b&b: la carta d’identità dell’uomo ed una copia di una denuncia di smarrimento documenti della ragazza.